Da
Romanian_Roma (i link sono in inglese)
Blog Amnesty USA
Questo post è parte della nostra serie
Write for Rights
03/12/2010 - Circa
100 bambini, donne e uomini, sgomberati a forza dalle loro case sei anni fa
dal governo rumeno, continuano a vivere in condizioni sporche e disumane.
Senza nessun altro posto dove andare, sono stipati in piccole e sovraffollate
baracche di metallo, proprio accanto ad un grande impianto di depurazione. Un
cartello fuori dall'impianto ammonisce "pericolo tossico", ma le autorità
hanno mancato di avvertire e le famiglie rom stanno soffrendo.
Le
famiglie rom vengono dalla città rumena di Miercurea Ciuc, e nonostante il
fatto che le autorità hanno detto loro che lo spostamento fosse solo temporaneo,
sono passati sei anni e ancora non ci sono piani per rilocarli. Le rimanenti 75
persone vivono con soltanto 4 servizi igienici, 1 rubinetto per l'acqua e
baracche che non forniscono protezione dagli elementi [naturali], cosa che da
serie preoccupazioni per la stagione invernale, con temperature che scendono a
-25 °C (-13 °F). Inoltre, le famiglie vivono nel raggio di 300 metri dai rifiuti
tossici, cosa proibita dalla legge rumena. Molti Rom hanno espresso
preoccupazione per la loro salute e quella delle loro famiglie, segnalando un
odore terribile che aleggia costantemente nell'aria.
E' stato violato il diritto internazionale quando i Rom sono stati
sfrattati a forza sei anni fa: alle famiglie non è stata data l'opportunità
di ricorrere contro la decisione dello sgombero, e non venne data loro
opportunità di impegnarsi nel processo decisionale. Nessuna notificazione
scritta, che specificasse la data dello sgombero, venne data in tempo utile agli
interessati, nonostante la legge rumena lo richiedesse. Inoltre, le condizioni
attuali di vita non soddisfano il diritto umano ad un alloggio adeguato.
Sfortunatamente, questo caso non è l'unico in Romania: i Rom sono stati
frequentemente vittime di discriminazioni in tutta Europa, soffrono di alloggio,
istruzione, sanità, acqua e servizi igienici inadeguati. Il Decennio
dell'Inclusione Rom, avviato nel 2005 da otto paesi europei col sostegno
internazionale, ha messo in luce le disperate condizioni dei Rom [...] in tutta
Europa. Tristemente, a metà strada dell'iniziativa, rimane ancora molto da fare
per assicurare diritti umani adeguati alla popolazione rom. Potete
aiutare a fare
la differenza partecipando al
Global Write-a-Thon
di quest'anno, ed inviando lettere alle autorità rumene, chiedendo che siano
prese azioni per aiutare queste famiglie rom.
Jodi Rafkin, Romania Country
Specialist, ed Elizabeth Stitt, Campagna per individui a rischio, hanno
contribuito a questo post.