Da
Nordic_Roma (sull'argomento:
1,
2,
3,
4,
5)
YLE.fi Il ministro degli esteri finnico Alexander Stubb ha condannato i
piani per rendere illegale l'accattonaggio per strada. Ha invece chiesto ai
leader UE di fornire appoggio alla minoranza rom d'Europa.
09/10/2010 - Parlando nel programma di discussione domenicale Ykkösaamu di
YLE, Stubb ha detto che i problemi affrontati dai gruppi rom d'Europa, i
principali praticanti dell'accattonaggio, devono essere supportati da programmi
finanziari, come i fondi d'appoggio a livello UE.
Il ministro degli esteri ha chiesto agli stati membri UE di stanziare fondi
per i Rom nel corso dei prossimi negoziati di bilancio. Ha proposto la creazione
di fondi comuni ed una maggiore enfasi sulla formazione per i Rom.
Ha dichiarato: "Tutto dipende da considerazioni finanziarie in un senso o
nell'altro. I Rom sono importanti come qualsiasi altro gruppo di minoranza."
Stubb ha anche puntualizzato che il diritto alla libera circolazione nella
regione è una libertà fondamentale nella UE.
"Non è una questione delle sole Romania, Bulgaria o Francia. Tutti noi
abbiamo una responsabilità comune," ha aggiunto.
Il ministro ha detto che ognuno dovrebbe considerare il modo migliore per
eliminare l'accattonaggio dalle strade cittadine. Ha aggiunto che un divieto
colpirebbe solo il sintomo e non la causa del problema.
"Sono molto scettico su un divieto assoluto dell'accattonaggio. La povertà
non è un crimine. Se è legato alla criminalità organizzata, possiamo intervenire
usando le normali vie legali."