Slovacchia
Di Fabrizio (del 11/03/2010 @ 09:05:24, in scuola, visitato 1587 volte)
Segnalazione di Alessandra Meloni
Bambini rom con la loro insegnante, in una scuola elementare speciale a
Pavlovce nad Uhom, Slovacchia, marzo 2008. ©
Amnesty International
(9 marzo 2010) Amnesty International ha denunciato che la realizzazione di
collegi per bambini e bambine rom e "il distacco graduale dal loro attuale stile
di vita negli insediamenti" sono provvedimenti discriminatori e rappresentano un
evidente attacco al modo di vivere dei rom.
Secondo quanto dichiarato l'8 marzo dal primo ministro slovacco Robert Fico, il
governo proporrà un piano per cui i bambini e le bambine rom saranno prelevati
dagli insediamenti e messi in collegi.
"L'idea che i bambini rom debbano essere sottratti alle loro famiglie e messi
in collegi, quando potrebbero ricevere un'istruzione in scuole normali vicine
alle loro case, va chiaramente contro il miglior interesse del bambino" - ha
dichiarato Halya Gowan, direttrice del Programma Europa e Asia Centrale di
Amnesty International.
Il fatto che alcune famiglie rom, come altre non rom in Slovacchia, vivano in
insediamenti e abbiano difficoltà nel portare avanti l'istruzione dei bambini a
causa di povertà, barriere linguistiche e altri fattori, mette in evidenza la
necessità che il governo garantisca supporto e assistenza a tutti per superare
queste barriere.
Amnesty International già in precedenza aveva espresso grave preoccupazione per
la discriminazione e segregazione dei bambini rom nelle scuole slovacche,
compreso il loro inserimento in scuole speciali e in classi per alunni con
"disabilità mentali".
L'organizzazione per i diritti umani chiede al governo slovacco di affrontare il
punto centrale del problema, vale a dire la persistente discriminazione dei
bambini rom nell'accesso all'istruzione, che deve essere superata attraverso una
riforma del sistema educativo che assicuri realmente l'istruzione di tutti i
bambini. Il governo deve fornire adeguato sostegno alle famiglie e agli alunni
che ne hanno bisogno, in modo che possano effettivamente partecipare e
sviluppare il loro massimo potenziale all'interno del sistema elementare
principale.
Maggiori informazioni sono disponibili online
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