Segnalazione di Demetrio Gomez e Giorgio Bezzecchi
Class 55 è una piattaforma costituita da Rom e attivisti pro-Rrom, che
si sono uniti alfine di porre fine alla segregazione dei Rom nelle scuole:
[...]
- Il 17 maggio 1954, il Tribunale Supremo degli Stati Uniti prese una
decisione storica nel caso "Brown contro Ministero dell'Istruzione".
- Paesi dell'Europa centrale e orientale segregano i loro stessi cittadini
di seconda classe - i Rom.
- Il noto caso di "DD. HH. e altri contro la Repubblica Ceca" confermò che
i bambini rom erano inviati ingiustamente alle scuole "speciali".
Il 17 maggio 1954, il Tribunale Supremo degli Stati Uniti prese una
decisione storica nel caso "Brown contro Ministero dell'Istruzione", ponendo
fine alla segregazione degli studenti neri nel sistema educativo americano.
Mentre l'America celebra il 55° anniversario di questa sentenza, paesi
dell'Europa centrale e orientale segregano i loro stessi cittadini di seconda
classe - i Rom. Diverse OnG appartenenti alla Società Civile hanno segnalato in
diverse occasioni le pratiche di segregazione, come pure la discriminazione
diretta e indiretta dei Rom, senza dubbio le loro voci sono poco ascoltate.
Class 55 è una piattaforma costituita da Rom e attivisti pro-Rrom, che si sono
uniti alfine di porre fine alla segregazione dei Rom nelle scuole.
I Rom sono il gruppo etnico più discriminato in Europa in tutte le sfere
della vita, incluso nell'istruzione. Varie scuse sono usate dai professori,
direttori ed autorità educative per segregare i Rom, invece di ammettere
semplicemente che le scuole sono monoculturali, ed incapaci di integrare
qualsiasi tipo di differenza. Riguardo a queste differenze, sono varie le
etichette date ai bambini rom: "socialmente svantaggiati", "di basso ambiente
culturale", "carenti di capitali sociali", ecc., intendendo spesso che il
bambino non ha le capacità per entrare nell'istruzione ufficialmente stabilita.
Nel noto caso di "DD. HH. e altri contro la Repubblica Ceca" il Tribunale
Europeo dei Diritti Umani a Strasburgo confermò nel novembre 2007 che nella
Repubblica Ceca, i bambini rom furono diagnosticati erroneamente ed inviati in
scuole di istruzione speciale per bambini psichicamente incapaci. Un anno e
mezzo dopo questa decisione, la Repubblica Ceca, così come altri paesi membri
del Consiglio d'Europa, furono obbligati a porre fine a queste diagnosi basate
sul pregiudizio etnica; nella pratica, i bambini rom continuano ad essere
inviati in scuole di bassa qualità educativa. Anche se queste scuole non sono
denominate come "speciali", la maggioranza degli alunni segue tuttavia un piano
speciale e differente di studi, con un livello di istruzione più basso del piano
di studi normale.
"Si è utilizzato ogni tipo di scusa per segregare i bimbi rom e porli in
scuole o classi per soli Rom in paesi dell'Europa centrale e orientale. Questa
pratica è assolutamente sbagliata e senza giustificazione. Per esempio, nel
Regno Unito Unito quegli stessi bambini, dopo aver migrato con i loro genitori,
frequentano le scuole normali ufficiali usando una lingua che prima non avevano
mai parlato," dice Scott Elliott, attivista canadese pro-Rom di Roma Rights Network.
Class55.org crede che il 55° anniversario di una vittoria dei Diritti Umani
sia la migliore occasione per mostrare ai governi dell'Europa che la
segregazione dei Rom è completamente inaccettabile, e che questa pratica debba
terminare immediatamente Chiunque può aderire a Class 55 ed appoggiarne la causa
inviando un messaggio ai ministri dell'istruzione, firmando la petizione e
facendo circolare queste informazioni tra i suoi amici e famiglia, usando il
tipo di tecnologia preferita.