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British_Roma
Da
EveshamJournal La diversità culturale difesa dalla scuola By
Daniel Fawbert Mills
I poliziotti locali Julie De Paris e Julie Pardoe col contastorie romanì
Richard O’Neill e gli scolari Shania Price, Sean Lunnon, e Charlie Smith
9 ottobre 2008 - La scuola primaria di Cleeve sta promuovendo il valore di
differenti culture in un'unica esperienza narrativa per i più giovani.
La scuola ha aperto le proprie porte per accogliere il tradizionale narratore
romanì Richard O’Neill che ha intrattenuto i bambini usando le tecniche
tradizionali romanì, incluse la sua raccolta di bambole di legno.
E' stato raggiunto dall'ufficiale della polizia locale Julie De Paris e
dall'ufficiale di supporto alla comunità Julie Pardoe, ed assieme hanno passato
la mattina con i più giovani.
Pardoe ha detto "E' stata una grande opportunità per tutti scoprire di più
sulle differenti culture in un momento di intrattenimento."
"Alcuni degli scolari provengono dalla comunità viaggiante, così questo
evento è particolarmente speciale."
Il Commissariato di
West Mercia ha lavorato a stretto contatto con O’Neill, lui stesso Romanì, che
ha condotto due momenti formativi per loro.
Grazie a questo lavoro è in grado di offrire queste sezioni narrative uniche
a diverse scuole del Worcestershire, inclusa la Blackminster Middle
School di Evesham e la Pebworth First School.
Ha detto O'Neill: "Intendiamo portare le storie a tanta più gente possibile,
perché crediamo nel potere della narrazione di educare, informare, costruire
ponti e divertire."
Si spera che la formazione specialistica che può fornire assista nel formare
personale con una più ampia consapevolezza della cultura zingara, rom e
viaggiante, come pure una migliore comprensione della negatività che alcune
persone affrontano nella società.
Il consigliere per la diversità zingara e viaggiante, sergente Alistair Webster,
ha detto: "Vorrei questo addestramento per focalizzarsi sul buon lavoro e le
grandi opportunità che si ottengono dal comprendere meglio le differenze."
"Parimenti, gli eventi narrativi nelle scuole aiuteranno a trasportare questi
stessi messaggi alle nostre generazioni più giovani."