Da
British_Roma
26 settembre 2008, Basildon, UK: L'autorità locale sta minacciando di
demolire un centro comunitario costruito dai
Traveller di
Dale Farm, creando nuove tensioni nella lunga battaglia per lo sgombero di Dale
Farm che è arrivata in tribunale.
Il
Centro di San Cristoforo che è stato aperto a maggio, è diventato l'ultimo
obiettivo del Consiglio di Basildon, da quando sta cercando di rimuovere
circa 90 famiglie di Traveller dalle loro case nell'Inghilterra del sudest.
"Stanno montando il terrore per farci andare via," ha detto Richard Sheridan,
presidente della Dale Farm Housing Association.
Per due volte, nel 2005 e nel 2007, il Consiglio ha votato per sgomberare i
Traveller, ritenendo che vivano a Dale Farm illegalmente e senza permesso.
Questi ordini di sgombero furono fermati a maggio dal giudice Andrew Collins
dell'Alta Corte. Il giudice ordinò al Consiglio di trovare una terra alternativa
dove i Traveller potessero vivere. Il Consiglio ha fatto ricorso in appello, e
l'udienza in Corte d'Appello è programmata il 5 dicembre.
Nel frattempo, i Traveller stanno anche aspettando un'ingiunzione ed un
controllo giurisdizionale dell'Alta Corte per fermare la demolizione di San
Cristoforo, secondo Grattan Puxon, segretario della Dale Farm Housing
Association.
L'Advocacy Project (AP) ha lavorato con la Dale Farm Housing Association dal
2005, ed appoggiato i Traveller nella loro lotta contro lo sgombero.
Il Centro di San Cristoforo è stato costruito per i bambini di Dale Farm,
molti di loro non frequentano le scuole locali per via del bullismo e degli
insulti razzisti. Nel Centro sono stati installati dei computer per permettere
corsi sulla tecnologia informatica, e questo mese devono partire corsi di
fotografia e sartoria. Il Centro è anche usato dal Club Giovanile Chaveys, che
istruisce i ragazzi, e per gli incontri di preghiera ogni giovedì.
Malgrado un appello all'ultimo minuto di Lord Eric Avebury, membro della
Camera dei Lord, ed un rapporto della Commissione per l'Uguaglianza Razziale
dell'Essex, il Consiglio di Basildon ha votato giovedì scorso (16 settembre) la
demolizione di San Cristoforo, adducendo che è stato costruito in spregio ai
piani regolatori distrettuali. I ragazzi del Club Giovanile Chaveys hanno
protestato all'esterno della riunione svoltasi a porte chiuse, ma è stato
rifiutato loro di entrare per patrocinare il caso.
I Traveller rispondono che il Centro, un edificio in legno, non aveva bisogno
di alcun permesso perché costruito adiacente ad un edificio preesistente. La
disputa è ulteriormente complicata dal fatto che è il Centro è patrocinato dal
Dipartimento per l'Infanzia, le Scuole e la Famiglia (DCSF) che ne detiene la
proprietà. Il Consiglio di Contea dell'Essex (ECC), l'autorità regionale, l'ha
finanziato. Però i funzionari del DCSF e dell'ECC non hanno risposto alle
richieste dell'AP.
La minaccia a San Cristoforo agita le famiglie Traveller, che sono sempre più
preoccupate di perdere il prossimo appello e che venga permesso di procedere
all'evacuazione. Secondo Puxon, il Consiglio di Basildon ha messo da parte
circa 5 milioni di $ per spianare Dale Farm e distruggere oltre 130 chalet, case
mobili e caravan. Incluso la casa da viaggio di una giovane madre in attesa di u
parto trigemino.
Nelle recenti settimane, le famiglie sono anche state allertate per un piano
che prevede di porre i loro bambini in temporaneo affido governativo, nel caso
di uno sgombero. I genitori sono preoccupati che il processo possa essere
traumatico per i bambini, e di finire senza casa ed incapaci di riavere i propri
figli. Hanno anche paura che i funzionari possano obbligarli a lasciare la
contea in cambio di riottenere i figli.
Durante un incontro il 19 settembre, ECC ha confermato che gli assistenti
sociali non possono prendere i bambini senza una decisione del tribunale, ma può
farlo la polizia su richiesta del commissario. Nel prossimo futuro è programmato
un altro incontro tra l'ECC ed i genitori di Dale Farm, si sta inoltre cercando
un incontro col commissariato.