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I Rom e la loro controparte Europea
Di Fabrizio (del 12/07/2008 @ 08:52:38, in Europa, visitato 1797 volte)

Da Roma_Daily_News

Riporta La Repubblica nell'edizione online, che i cittadini Europei più infastiditi dalla presenza dei Rom sono gli Italiani, seguiti soltanto dai Cechi, secondo i dati rivelati da una ricerca di Euro-barometro condotta tra febbraio e marzo sull'argomento della discriminazione nell'Unione Europea.

Approssimativamente il 47% degli intervistati Italiani dichiara di essere importunato dall'idea di avere un vicino Rom, comparato alla media EU del 24%.

Questa è la più alta percentuale vista in Europa, ma l'Italia non è il solo paese in questa posizione, dato che anche il 47% dei Cechi è infastidito dalla prospettiva di vivere vicino ad una persona Rom. Segue la Slovacchia, col 38%. Ma la situazione è differente in Francia, dove soltanto il 15% degli intervistati è infastidito dalla presenza dei Rom, mentre la percentuale in Germania è del25%.

Attraverso la UE, il 24% degli Europei, vale a dire un quarto della popolazione, non vuole avere niente a che fare con gente di etnia Rom. Secondo i dati da Euro-barometro, la percentuale riguardo gli altri gruppi etnici scende in questo caso al 6%.

D'altra parte, soltanto il 5% degli Italiani dichiara di avere amici Rom, la stessa percentuale è presente pure tra gli intervistati Tedeschi. Ma in Francia, questa percentuale è del 14%, la stessa della percentuale generale europea.

I dati del sondaggio indicano che il 14% degli Italiani non si sente infastidito dai Rom, comparato con la media Europea del 36%. In Francia, questa percentuale è del 48%, comparato al 33% della Germania.

Nel medesimo contesto, possiamo vedere che i tre quarti degli intervistati Polacchi considerano che la tematica Rom sparirebbe se avessero un lavoro. D'altra parte, l'avversione verso i Rom è minore in Polonia che in Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca, scrive il giornale Gazeta Wyborcza.

La maggioranza dei Polacchi (92%) considera che ogni bambino Rom ha il diritto di imparare nella stessa classe di altri bambini; soltanto il 4% la pensa differentemente. In confronto, i rapporti sono del 77% e del 18% in Slovacchia.

Il Centro di Ricerca per l'Opinione Pubblica in Polonia (CBOS) puntualizza il fatto che nel loro paese, il numero dei Rom è inferiore di quello di altri paesi inclusi nella ricerca. Per questo, l'opinione dei Polacchi è, in larga misura, il risultato di stereotipi e non è basato sull'esperienza reale. Solo il 19% dei Polacchi dichiara di conoscere i Rom, mentre questa percentuale ammonta a circa l'80% negli altri paesi.

Secondo altri studi di CBOS, i Rom causano ancora la più alta avversione tra tutti, ma questa decresce di anno in anno. Nel 1995, il 73% dei Polacchi dichiarò la propria avversione verso i Rom, mentre la percentuale scese al 59% nel 2007.

DIVERS – www.divers.ro