Da
British_Roma
By Deborah Lewis - 24/06/2008 - I TRAVELLERS hanno visitato scuole
allo scopo di dissipare miti e pregiudizi, come pure per incoraggiare i loro
bambini a frequentare la scuola.
Come parte del primo nazionale Mese di Storia dei Rom e dei Traveller (GPTHM),
i travellers di Hyndburn - che ha una delle più grandi comunità nomadi nell'East
Lancashire con 15 siti - sono andati a scuola per presentare agli studenti il
loro modo di vita.
Le scuole coinvolte sono la St Paul's Primary di Oswaldtwistle, Sacred Heart
Primary di Accrington, Huncoat Primary School e Rhyddings Business and
Enterprise School di Oswaldtwistle.
Le visite, che sono partite lo scorso mese [...], sono state organizzate
dalla squadra di sviluppo comunitario del Lancashire County Council.
Un numero di travellers di Hyndburn e Burnley ha messa a punto un comitato
che ha organizzato le visite con le scuole.
Gill Cookson, coordinatrice allo sviluppo per l'area di Hyndburn, ha detto che
lo schema ha segnato un "vero punto di svolta".
Gill, che ha lavorato con le comunità traveller per 10 anni, ha detto "C'è
ancora tanta stampa negativa sui travellers, e una gran parte di questa
iniziativa è stata dare alla comunità una possibilità di dire che non siamo
tutti gli stessi, ed educare la gente sulla cultura di cui sono fieri."
"Abbiamo voluto aprire un canale di comunicazione e deciso di coinvolgere le
scuole locali, perché avrebbe migliorato l'accesso degli insegnanti, e questo
può aiutare ad affrontare i pregiudizi dei giovani."
"Tutte le scuole avvicinate sono state contente di avervi preso parte."
"Storicamente, i travellers sono preoccupati che i loro bambini si
allontanino dalla loro cultura passando troppo tempo a scuola, questo significa
che la frequenza alla scuola primaria è irregolare, e quasi inesistente a
livello secondario. Molti lasciano a 11 anni."
"Si ritiene che qualsiasi qualificazione formale sia superflua, perché non
ricercheranno impiego nei principali settori."
"Costruendo legami con Rhyddings, speriamo che i travellers vedano i benefici
dell'educazione secondaria, cioè permettere ai giovani di operare scelte
informate ed essere informati sulle occasioni disponibili."
"Questo riguardo a dissipare miti da ambo le parti."
I travellers hanno passato il loro tempo nelle classi rispondendo alle
domande degli alunni sul loro stile di vita e raccontando la loro storia.
Giovedì si è tenuta una giornata aperta all'Hyndburn Youth and Community
Centre con circa 30 travellers a parlare ai visitatori circa la loro cultura,
offrendo brodo e torta preparato secondo la loro tradizione.
Dice Gill: "E' stato veramente un pieno successo. I bambini sono stati
affascinati dalla cultura differente, ed alcuni dei bambini traveller hanno
potuto parlare del loro patrimonio culturale con orgoglio, cosa che non era mai
accaduta prima."
Ha detto di sperare che le visite continuino dopo la fine di questo mese.
Il Dipartimento per l'Infanzia, le Scuole e le Famiglie ha fondato il primo
GRTHM, che ha visto la comunità dei 300.000 travellers in GB lavorare a fianco
di autorità locali, scuole ed organizzazioni culturali per combattere il
pregiudizio. Ha aggiunto Gill: "Dieci anni fa i travellers erano riluttanti a
raggiungere la comunità più estesa, ma ora stanno muovendosi in avanti."
"E' un vero punto di svolta perché ci si sono buttati a corpo morto ed il
successo ha dato loro fiducia, da tutto ciò sono nate un sacco di idee."
"E' il prodotto di anni di lavoro ed abbiamo passato gli ultimi 12 mesi
preparandoci per questo, ma ne è valsa la pena."