Germania
Di Fabrizio (del 02/02/2007 @ 09:53:53, in Europa, visitato 2050 volte)
Da
Roma_und_Sinti
Le associazioni Rom e Sinti in Europa affermano che continuano le
discriminazioni razziali che portarono alla morte circa 500.000 appartenenti ai
due gruppi nell'Olocausto della II guerra mondiale.
Le associazioni chiedono a Ban Ki-moon, Segretario Generale ONU, un
rappresentante speciale che difenda e sviluppi misure pratiche per proteggere i
diritti dei Rom e Sinti che attualmente vivono in Europa.
Sono tra i 10 e i 12 milioni i Rom e Sinti sparsi nei diversi paesi europei,
dalla Polonia all'Olanda. I loro rappresentanti hanno assistito alla
commemorazione internazionale presso la sede ONU.
Durante una conferenza stampa hanno affermato che Rom e Sinti continuano ad
essere "vittime di pogroms, uccisioni a sfondo razziali ed altri atti di
violenza."
"Spesso, attacchi simili sono emanati dalle stesse forze dell'ordine," dice
Romani Rose, una dei rappresentanti. "Solo di rado gli autori di questi atti
vengono perseguiti."
Rose appartiene all'associazione dei Rom e Sinti di Heidelberg, in Germania.
Laila Weiss dice che i Rom e Sinti in Olanda sono "seriamente" discriminati a
scuola, soffrono di alti tassi di disoccupazione e non sono considerati
minoranza etnica.
Una dichiarazione del Consiglio Centrale dei Sinti e Rom Tedeschi e di altre
organizzazioni afferma che le minoranze etniche sono tuttora marginalizzate e
discriminate in diversi paese europei.
"E' uno scandalo, indegno degli stati europei, che sono fondati sulla
protezione dei diritti umani" dice la dichiarazione.
© 2007 DPA
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