Da
Romani_Cinema:
" ...Conosciamo il razzismo. Conosciamo la discriminazione. Ma nel nuovo documentario "Faces of Change" lo vediamo svilupparsi ovunque - pervasivamente e universalmente, con gli stessi devastanti effetti, come succede al signor Ivan Ivanov. La lotta per superare la vergogna, come il razzismo - pervade questo film. Sono cinque storie arrotolate assieme a fornire un'istantanea sul razzismo, girate da cinque giovani cineamatori che sono anche attivisti dei diritti umani negli angoli più nascosti del globo. Mettono in gioco le proprie vite e combattono in queste riprese grezze, personale, sovente ispirate."
"Faces" : Prejudices on a Persona Level
THE WASHINGTON POST
"FACES OF CHANGE" è un film di successo sui diritti umani. In 80 minuti mette a fuoco la vita di cinque attivisti di cinque diversi continenti. Ivan Ivanov, il rappresentante dell'Europa, è un Rom bulgaro, attivista dei diritti umani, avvocato e direttore esecutivo dell'organizzazione internazionale ERIO - con sede a Bruxelles (homepage di ERIO - su Ivan Ivanov qui un precedente articolo ndr.). Anche se in possesso di una laurea in legge e una in medicina, non sfugge ai pregiudizi sui Rom. Dal Nord America Eloida Blanco, che risiede nella comunità di Agriculture Str. a New Orleans e la cui sorella ha sviluppato un tumore da quando aveva 12 anni. Mohamed Borbosse dall'Africa è un ex-schiavo della Mauritania e rischia quotidianamente la propria vita a causa dei suoi comizi contro la schiavitù. |
da: silverdocs.com
Ivan Ivanov, [...], ha lottato contro la povertà e il razzismo per diventare dottore. Ma quando un paziente rifiuta di sottoporsi alle cure di un Rom dottore, Ivanov capisce di doversi impegnare per un'altro lavoro. Ritorna all'università per diventare avvocato specializzato in diritti umani e combattere i pregiudizi contro i Rom in Bulgaria.
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Kathir Raj rappresenta l'Asia ed è Dalit
(intoccabile ndr.) la sua famiglia da generazioni è destinata a suonare le percussioni ai funerali delle caste più nobili.
Nara dos Anjos, brasiliana di pelle nera, rimase incinta quand'era ragazzina e ora cerca di evitare lo stesso destino alle altre ragazze.
Attraverso il video i cinque attivisti trasmettono dispacci dai rispettivi angoli del mondo, raccontando storie e mostrando immagini che nessun pubblico conosce fuori dai rispettivi confini. Gli interpreti recitano le loro stesse vite, esperienze e presentano come li vede la società e come la vedono loro. Sono storie ricche di passione e stupore, umorismo, paura e impregno per cambiare. Attraverso le interviste il film documenta la scoperta da parte degli interpreti delle ideologie razziste nel proprio paese e la scoperta dei tratti in comune, dopo la loro partecipazione alla conferenza ONU contro il razzismo di Durban in Sud Africa. Accompagnati da storie e musiche, gli interpreti ci accompagnano ad aprire assieme una finestra sulle connessioni che esistono tra le diverse realtà.
L'8 dicembre si è tenuta l'anteprima di "Faces of Change", a New York presso lo Schomburg Center di Harlem. Il film, appena entrato nel circuito commerciale ha già ottenuto diversi riconoscimenti, come l'Humanitarian Award al Fort Lauderdale International Film Festival.
FACES OF CHANGE ha ottenuto anche il premio del SILVERDOCS Documentary Film Festivalin the U.S.A nel giugno 2005.
E' anche stato selezionato ai:
- Locarno International Film Festival, Switserland ad agosto 2005,
- Rio International Film Festival ad ottobrer 2005 e
- Fort Lauderdale International Film Festival.
Inoltre è stato invitato a:
- Bergen International Film Festival in Norway, e
- One World FIlm Festival in the Chech Republic di marzo 2006