Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Conoscere non significa limitarsi ad accennare ai Rom e ai Sinti quando c'è di mezzo una disgrazia, ma accompagnarvi passo-passo alla scoperta della nostra cultura secolare. Senza nessuna indulgenza.

La redazione
-

\\ Mahalla : VAI : Kumpanija (inverti l'ordine)
Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
 
 
Di Fabrizio (del 07/09/2010 @ 13:55:09, in Kumpanija, visitato 1809 volte)

Segnalazione di Laura Coletta

ChiedoAsilo

07 Settembre 2010
Questa mattina presto, sotto la prima pioggia grigia di settembre, c'è stato anche un ennesimo sgombero di via Rubattino.
Inutile raccontare la situazione, inutile raccontare chi c'era, perché queste famiglie vivono in queste condizioni, inutile dire che non serve a niente se poi non si trovano soluzioni a questo problema...
Inutile perché purtroppo nell'ultimo anno ce lo siamo già detto troppe volte.
Comunque anche questa volta si fa appello al volontariato e alla disponibilità/generosità delle persone per fronteggiare l'emergenza.
Servono, con estrema urgenza, fin da oggi, coperte, sacchi a pelo, tende.

Cogliamo l'occasione per ricordare a tutti che le famiglie che sono state aiutate dopo gli scorsi sgomberi, quelle che hanno trovato casa, lavoro, scuola per i figli, vivono ora in condizioni assolutamente dignitose e vanno verso l'autosufficienza e il vero inserimento sociale.
E' sempre difficile capire quale sia la cosa giusta: dare tutte queste coperte, vestiti ecc (di cui alcuni di noi comunque si privano, certo perché ne hanno in più, ma comunque...) che poi verranno "persi" al prossimo sgombero, l'assistenzialismo fine a se stesso può essere discutibile in effetti. Purtroppo però sono emergenze vere, nella civile milano. La causa di queste emergenze non è un'alluvione in zone disastrate del mondo ma una precisa linea politica e sociale.
Cerchiamo di aiutare nell'emergenza ma anche nella quotidianità queste famiglie perché la mia esperienza personale mi dice che quando dai loro una mano (trovi casa per loro, li aiuti a trovare lavoro, trovi una pediatra disponibile a visitare gratuitamente i loro figli, trovi una maestra che pensa ad un doposcuola prima dell'inizio dell'anno scolastico per i loro figli, ecc), loro ce la mettono tutta a non lasciarsi sfuggire l'occasione e sono pieni di risorse.
Al momento le famiglie sgomberate sono sotto il ponte della tangenziale a Rubattino, la Comunità di S. Egidio e altri stanno organizzando l'emergenza.
Per portare le cose richieste o passate direttamente da lì o attendete notizie su eventuali punti di raccolta presso ACLI, parrocchie ecc.
Non appena ci saranno aggiornamenti per consegnare il materiale, ve lo comunicheremo.

 
Di Fabrizio (del 13/09/2010 @ 09:30:22, in Kumpanija, visitato 1454 volte)

Campagna straordinaria di Medici per i Diritti Umani per il riacquisto dell'unità mobile destinata ai senza fissa dimora del territorio fiorentino, rubata nel periodo di Ferragosto

Facciamo appello a tutti i nostri sostenitori per raggiungere la cifra di 10.000 euro.

Lo stato della raccolta fondi verrà costantemente aggiornato sul nostro sito internet www.mediciperidirittiumani.org e si concluderà con una festa aperta a tutti dove, speriamo, verrà presentato il nuovo mezzo a disposizione dei trenta volontari medici, infermieri, antropologi, psicologi, ostetriche, operatori sanitari e non sanitari che collaborano con MEDU.

Medici per i Diritti Umani è una associazione di solidarietà internazionale che si propone la tutela dei diritti umani e del diritto alla salute in particolare, garantendo l'accesso alla salute alle popolazioni vulnerabili in Italia e nel mondo.

L'unità mobile di MEDU a Firenze ha seguito nel corso dell'ultimo anno circa 400 pazienti, con l'obiettivo di offrire una prima assistenza sanitaria, orientare e ed accompagnare gli utenti all'uso dei servizi sanitari pubblici ed effettuare incontri di gruppo di promozione alla salute.

E' visibile nel nostro sito internet il recente rapporto "L'Europa invisibile, il lavoro di MEDU negli insediamenti spontanei dei Rom rumeni a Firenze e Sesto Fiorentino", mentre è in fase di realizzazione il nuovo rapporto sull'attività svolta con richiedenti asilo e titolari di diritto di asilo e protezione umanitaria.

I contributi poteranno essere versati tramite bonifico postale o bancario alle seguenti coordinate:
conto corrente bancario:
Banca Popolare Etica
codice iban: IT68 F 05018 03200 000000113024

conto corrente postale:
c/c n 12182317 intestato a
Banca Popolare Etica Roma
causale: Medici per i Diritti Umani c/c 113024

Grazie a tutti per la solidarietà e collaborazione!

 
Di Marylise Veillon (del 13/09/2010 @ 09:32:42, in Kumpanija, visitato 1658 volte)

Da Mundo_Gitano

Radio Nederland Wereldomroep Publicado el: 5 de septiembre 2010 - 7:00 de la mañana | Por María Isabel García (http://www.informarn.es)

Mentre a Bruxelles la Commissione Europea studia le recenti espulsioni verso la Romania e la Bulgaria accadute in Francia, la Colombia riconosce il popolo Rrom come patrimonio ed espressione della pluralità culturale ed etnica, consacrata dalla costituzione.

Non si vedono più le tende nella periferia delle città, come successe a Macondo, quando ogni anno, durante il mese di marzo, arrivava Melquiades con le sue invenzioni e i suoi prodigi come attrazioni, che per un momento fecero pensare ad una di quelle di José Arcadios, della saga inventata da Gabriel Garcia Marquez, con le quali si avrebbe potuto attirare l'oro; né l'immensa lente d'ingrandimento con la quale un altro dei Buendia credette d'iniziare le guerre solari.

Nei quartieri di Bogotà, Puente Aranda, Santa Isabel, El Sol, Galan, Camelia e Ciudad Montes, è frequente incrociare delle donne con i loro vestiti lunghi e colorati, talvolta con una sciarpa legata ai fianchi e lunghi orecchini. Sono Gitane, che abitano come una volta nei dintorni della capitale colombiana, dove si calcola ci siano 60 famiglie gitane, circa 700 persone, dei cinquemila che si stima risiedono in tutto il paese. Cucuta, alla frontiera nord con il Venezuela, è la città con la maggiore concentrazione di membri del popolo Rrom. Gli uomini non si distinguono molto nel loro abbigliamento, generalmente indossano vestiti scuri, anche se caratteristici a secondo del loro mestiere: forgiatura dei metalli, o allevamento e scambio di cavalli.

Riconoscimento

"La comunità gitana è uno dei multipli gruppi umani che vivono a Bogotà e che grazie a le sue manifestazioni artistiche rinforza la diversità del patrimonio culturale intoccabile della città", affermò domenica scorsa (29 agosto 2010), il Sindaco della capitale, Samuel Moreno, a una festa gitana, durante la quale annunciò che, all'occasione di un prossimo incontro sperava di firmare un documento relativo alla Politica Pubblica per i Rrom.

In questi giorni, il popolo Rrom di Colombia celebra l'emissione del decreto 2957, che riconosce loro caratteristiche specifiche nonché il loro contributo "al processo di formazione della nazionalità colombiana e come parte del patrimonio etnico e culturale della nazione" secondo Moisés Mediano, rappresentante delle popolazioni al Ministero della Cultura.

L'eccezionale Dalila

Nativa di Bogotà e cittadina del mondo, Dalila Gomez la quale si definisce come una "ribelle con i gitani", è un ingegnere industriale con studi di amministrazione pubblica. Questo è piuttosto eccezionale nella sua comunità, fortemente tradizionalista in quanto al ruolo della donna, il quale si svolge prevalentemente all'interno del nucleo famigliare. Tuttavia, lei è visibilmente a capo del processo che già da una decina di anni, ha iniziato a liberare il popolo Rrom alla ricerca di un riconoscimento legale. Ha dato l'impulso e seguito i lavori che portarono parzialmente al culmine, il 6 agosto 2010, con l'emissione del Decreto che lo riconosce come comunità etnica con un'identità, la cui forma di organizzazione sociale e la lingua propria hanno definito storicamente le sue istituzioni politico-sociali.

Dalila riferisce che le strategie di incidenza politica si concentrarono nel rendere la comunità più visibile, tramite i mezzi di comunicazione e per mezzo della presenza in distinte istituzioni dello stato e della società.

RN. Quali saranno i piani maggiormente decisivi per il futuro?
DG. Il più importante è di concretizzare le azioni che sono state pianificate dal punto di vista normativo, per trasformare le realtà negative e migliorare le condizioni di vita del popolo Rrom.

RN. Si stima che in Colombia la comunità Rrom integrata sia di cinquemila persone. Dove si localizzano, benché nomadi?
DG. In Colombia abbiamo le Kumpanias, gruppi patriarcali, famigliari, stabiliti nei quartieri di alcune delle grandi città, considerando che la maggior presenza gitana si registra in Cucuta, Giron, Barranquilla, Cartagena e Bogotà.

RN. A quando risale la presenza dei gitani nel paese?
DG. Secondo i registri dell'Archivio dell'India, i primi gitani arrivarono in America all'epoca del terzo viaggio di Cristoforo Colombo. Fino alla fine del XVIII secolo erano chiamati "arrochelados" o "llovidos", e si integravano con degli schiavi sfuggiti e indigeni che non si sottomettevano alle leggi coloniali. Nuove ondate di immigranti arrivarono quando fu stabilita la Repubblica, e poi durante la prima e la seconda guerra mondiale. Recentemente, più che arrivare, vanno via dei gitani, in quanto a causa del conflitto interno, la Colombia non è un paese adeguato per ospitarli.

RN. Sono persone di armonia e di pace.
DG. Siamo un popolo pacifico, non abbiamo nessun eroe riconosciuto, né odi tramandati, il che si traduce in un grande amore per la vita, e questo fa si che abbiamo un concetto del tempo e della libertà, molto particolare, differente di quello della maggioranza delle società nei vari paesi, dove si legifera per i sedentari e si hanno forme rigide per il controllo della gente, dell'essere umano.

RN. Come vede la persecuzione della quale sono stati oggetto i gitani, in Europa e in Francia?
DG. I gitani in Europa, equivalgono agli indigeni in America, perché sono discriminati, c'è il genocidio etnico, alto tasso di mortalità infantile, i loro figli sono considerati a scuola come dei disabili. Perché un gitano possa eccellere in Europa, deve riempire più condizioni del normale, in quanto c'è molto razzismo. Quello che vediamo ora in Francia, un paese notoriamente liberale, il quale fece la rivoluzione per promuovere i diritti di tutte le persone, è una retrocessione; stanno dimostrando che ritornano al nazismo, come durante la seconda guerra mondiale. Al contrario, nel nostro paese, considerato del terzo mondo, malgrado i nostri conflitti e i nostri problemi, stiamo dando un esempio di civiltà. Inoltre abbiamo una ferma volontà di convivere con gli altri gruppi e culture.

Saluto romanì

E in segno di fratellanza, Dalila rivolge un saluto in lingua romanì, che tradotto significa:

"Saluto e libertà per tutti i gitani del mondo; stiamo passando attraverso un momento di crisi, speriamo che tutto si aggiusti, pensiamo che valgano più la ragione dell'essere umano per cercare il dialogo tramite la parola, e la saggezza. Basta essere preparati, si tratta di dimostrare al mondo che siamo esseri umani e che meritiamo di vivere su questo pianeta."

 
Di Anna Luridiana (del 18/09/2010 @ 09:27:02, in Kumpanija, visitato 1411 volte)

Da Roma_Daily_News (benvenuto ad Anna Luridiana che inizia la collaborazione con Mahalla)

08/09/2010 - Da DROM KOTAR MESTIPEN associazione delle donne romanì vi informiamo che i giorni 8, 9 e 10 ottobre si terrà a Barcellona il Congresso Internazionale delle Donne Romanì: le altre donne.

Questo Congresso si impegna a realizzare il sogno di un lavoro, che hanno tutte le donne Romanì attraverso la creazione di uno spazio di dialogo e di trasformazione per sradicare tutte le difficoltà che noi, come donne Romanì, dobbiamo affrontare.

Di frequente ci troviamo di fronte a una tripla discriminazione: perché siamo donne, perché siamo Romà e perché non abbiamo un titolo di studio. Se noi discutiamo e uniamo i nostri sforzi, possiamo contribuire al superamento di queste diseguaglianze.

Con questo Congresso, in particolare, aspiriamo a dare voce a tutte le donne Romanì che non hanno un titolo di studio e che non partecipano alla discussione principale ed ai Forum dai quali escono delibere e decisioni.

Tutta la documentazione relativa alla Conferenza è già disponibile sulla seguente pagina web: http://dromkotar.wordpress.com/ Qui potete trovare tutte le informazioni relative alla Conferenza e le istruzioni da seguire per ottenere una borsa di studio – sovvenzione.

Vi informiamo inoltre che le linee guida per lavorare con tutte le donne su ogni argomento, sono disponibili da adesso fino all'inizio della Conferenza. La conoscenza di queste informazioni faciliterà la partecipazione diretta alla Conferenza di tutte le donne e sarà utile per cominciare le discussioni preliminari in ogni vostro territorio.

L'idea principale è quella di condividere online tutte le discussioni preliminari in una piattaforma che abbiamo progettato, e alla quale potete accedere attraverso la webpage del Congresso. Chi di voi fosse interessata a partecipare alla piattaforma è pregata di mandarci una email, quindi noi provvederemo a inviarvi la password. Grazie alla vostra partecipazione, noi tutte potremo organizzare i gruppi di lavoro e di discussione del Congresso. Siamo certe che queste discussioni cambieranno l'attuale politica sociale e che miglioreranno le condizioni del nostro Popolo in Europa.

Vi invitiamo a pubblicizzare il Congresso fra tutte le donne dei territori in cui vivete, e ad organizzare grandi gruppi di partecipanti, così che ogni donna interessata abbia l'occasione di partecipare.

Vi preghiamo di diffondere queste informazioni in tutti i vostri Social Network. Per essere un prima e un dopo nella nostra storia. Tutte noi vinceremo.

Ricordate che il termine per registrarsi è il 24 settembre, così pure per avviare le procedure per ottenere una borsa di studio – sovvenzione.

Aspettiamo con piacere di incontrarvi tutte a Barcellona!

Per ogni vostra necessità, non esitate a contattarci.

Cordialità

ANA CONTRERAS FERNANADEZ
Presidente
Drom Kotar Mestipen – Associazione delle Donne Romanì
tel.: 933043000 Fax: 93 302 12 26
E-mail: info@dromkotar.org

 
Di Fabrizio (del 23/09/2010 @ 09:03:23, in Kumpanija, visitato 3171 volte)

Un gradito ritorno!

Giovedì 30 settembre alle ore 21.00

L'Associazione La Conta in collaborazione con Mahalla - Rom e Sinti in tutto il mondo, organizza un incontro con

Paul Polansky

Presso il Circolo ARCI Martiri di Turro - Via Rovetta 14 a Milano, ingresso gratuito con tessera Arci

Paul Polansky è nato a Mason City, Iowa, nel 1942. Poeta, fotografo, antropologo, operatore culturale e sociale, è diventato negli anni un personaggio importantissimo per il suo impegno a favore delle popolazioni Rom. Le sue poesie descrivono le atrocità commesse da cechi, slovacchi, albanesi ed altri contro quelle popolazioni. Ha anche svolto studi accurati sui campi di concentramento nazisti, in particolare quello ceco di Lety, nei quali venivano trucidate, insieme a quelle ebraiche, intere comunità Rom. E' stato il primo a presentare al mondo il dramma dei rifugiati del Kosovo, lasciati morire nei campi di accoglienza avvelenati dal piombo. Ha pubblicato diversi libri, realizzato esposizioni fotografiche e film video.

ALLA FINE

"Alla fine,
tutti
scapperanno dal
Kosovo", mi
disse la zingara
chiromante.

"Anche Dio"

Poesia di Paul Polansky innalzata sui cartelli di una manifestazione di Rom del Kosovo in Germania

L'appuntamento su Facebook

 
Di Fabrizio (del 11/10/2010 @ 09:19:04, in Kumpanija, visitato 2151 volte)

Dopo il comunicato dello scorso 24 settembre e una serie di riunioni, ieri mattina i Rom di via Idro hanno volantinato a Milano in piazza Costantino assieme ai gagé della zona

LA COSTITUZIONE VALE PER TUTTI ANCHE PER I MINISTRI ED IL SINDACO!!!
BASTA GOVERNARE CON LA PAURA!!!

In via Idro c'è un insediamento di famiglie rom (in tutto circa 150-160 persone), non è una novità, ma forse non tutti sanno che SONO CITTADINI ITALIANI!

Molte di queste famiglie VIVONO LÌ DA OLTRE 20 ANNI, il "campo" è uno di quelli realizzati dal Comune negli anni '90: il campo è autorizzato!

In Via Idro il Comune vorrebbe realizzare un "campo di transito" dove poter trasferire anche una parte degli abitanti del campo di Via Triboniano che stanno sgomberando in quanto quei terreni rientrano nell'area destinata all'EXPO 2015…

La scorsa settimana sono state recapitate 20 lettere di "sfratto": non è cosa da poco, sono coinvolte quasi tutte le famiglie (circa 120 persone tra cui bambini che da anni frequentano le scuole della nostra  zona).

Nelle motivazioni degli sfratti sono stati riesumati anche vecchi reati risalenti fino a 35 anni fa – alcuni francamente di nessuna gravità come il "chiedere l'elemosina" che parecchi anni fa era considerato reato penale. Ma, cosa ancor più grave, la colpa del singolo viene fatta ricadere sull'intero nucleo familiare: basta che ci sia stato un solo componente della famiglia che ha commesso il reato (anche una sola volta e per il quale ha già scontato la pena) che si intima a tutto il nucleo di abbandonare il campo!

Ecco perché una ventina di lettere implicano lo sfratto dal campo per circa 120 persone.

Gli interessati, aiutati da Casa della Carità (che è presente nel campo di Via Idro ed in quello di Triboniano con un presidio sociale), hanno subito inviato regolare lettera di opposizione allo sfratto e stanno attivando un ricorso al TAR.

Questi sfratti possono essere i primi passi dell'Amministrazione Comunale verso la realizzazione del campo di transito!

Le famiglie del campo sono molto preoccupate: hanno paura che da un momento all'altro possano arrivare le ruspe, senza ulteriori avvertimenti.... non sarebbe la prima volta a Milano! Se ciò avvenisse si creerebbe una situazione devastante per queste famiglie.

Pensiamo che non sia giusto che tutte le famiglie paghino per errori (se ci sono) commessi solo da qualcuno.

Nel campo ci sono tante persone che si comportano bene: uomini e donne che hanno intrapreso un percorso per vivere dignitosamente, bambini che hanno iniziato un percorso scolastico: quest'anno sono 27 i bambini che frequentano l'IC Russo-Pimentel – elementari e medie -cacciarli significa ributtarli in una situazione di precarietà; è loro diritto continuare a vivere nel campo senza essere abbandonati dalle istituzioni.

TUTTO QUESTO È INGIUSTO E VIOLA LA COSTITUZIONE ITALIANA!

TUTTI I CITTADINI HANNO PARI DIGNITÀ SOCIALE E SONO EGUALI DAVANTI ALLA LEGGE, SENZA DISTINZIONE DI SESSO, DI RAZZA, DI LINGUA, DI RELIGIONE, DI OPINIONI POLITICHE, DI CONDIZIONI PERSONALI E SOCIALI [art. 3 della Costituzione Italiana].

LA REPUBBLICA TUTELA CON APPOSITE NORME LE MINORANZE LINGUISTICHE [art. 6 della Costituzione Italiana].

LA RESPONSABILITÀ PENALE È PERSONALE [art. 27 della Costituzione Italiana].

Difendiamo il diritto delle persone a vivere dignitosamente!

Difendiamo il diritto dei cittadini che non commettono reati a vivere come meglio credono.

Chiediamo rispetto della legalità da parte di tutti, questo significa anche il rispetto dei patti e degli accordi già sottoscritti.

Non vogliamo un campo di transito in Via Idro!

A.N.P.I. Crescenzago, Assoc. VILLA PALLAVICINI, Assoc. elementare.russo, Martesanadue, Comunità Rom di via Idro 62, Legambiente Crescenzago, Osservatorio sui razzismi, Comitato "Vivere in Zona 2, Partito Democratico-Zona 2, Sinistra Ecologia e Libertà-Zona 2

8 ottobre 2010 ciclostilato in proprio

 
Di Fabrizio (del 21/10/2010 @ 09:24:09, in Kumpanija, visitato 2060 volte)


Torino:
Cerchiamo volontari!
Domenica 24 ottobre avremo bisogno anche del tuo aiuto.

Terra del Fuoco fornirà ai Rom gli strumenti e i mezzi necessari per liberare dai rifiuti gli spazi in cui vivono. Tutti sono invitati ad aderire all'iniziativa; insieme puliremo il campo avendo modo di conoscere un po' più da vicino quella realtà che talvolta ci rende diffidenti.

La bonifica del campo rom di Lungo Stura Lazio procede positivamente e si iniziano ad osservare i risultati. La giornata del 26 settembre di "Puliamo il mondo", promossa da Legambiente, è stata senza dubbio molto proficua, grazie all'entusiasmo dei volontari e dei Rom che con grande impegno e passione hanno dedicato quella domenica alla pulizia del campo.
Ci siamo resi conto che una sola giornata come quella del 26 settembre, per quanto fondamentale, no è stata sufficiente.
E' con queste premesse che vi chiediamo ancora un aiuto. Abbiamo convocato altri momenti collettivi per velocizzare un processo che si è rivelato più difficile del previsto.

Info e Contatti:
Rosanna - Terra del Fuoco
cell. 347-38.91.946
rosanna.falsetta@terradelfuoco.org
www.terradelfuoco.org


Milano:
Domenica 24 ottobre, le associazioni "Legambiente Crescenzago", "Amici della Martesana Greco", "Gorla Domani", promuovono con il contributo del Consorzio Est Ticino Villoresi

promuovono
Una giornata di volontariato per la pulizia del tratto milanese del Naviglio Martesana.

Ci si ritrova in 4 punti diversi alle 9.30
Uno dei quattro punti, sarà in via Idro 62, di fronte all'ingresso del campo nomadi. Alle operazioni di pulizia prenderanno parte gli abitanti del campo.

Tutta la cittadinanza è invitata.
Al termine della mattinata un gradevole aperitivo per tutti i partecipanti.
Nel pomeriggio all'Anfiteatro Martesana giochi per bambini a cura della Cooperativa Comin

 
Di Fabrizio (del 21/10/2010 @ 09:44:15, in Kumpanija, visitato 2258 volte)

Il ristorante La Ragnatela di Mirano (VE) ospita il 29 ottobre una serata per condividere cibi e idee a sostegno dei diritti del popolo zigano

Mirano (VE), 19/10/2010 (informazione.it - comunicati stampa) La gioia di vivere che scaturisce dall'abbinare convivenza e convivialità ha sollecitato i soci del ristorante cooperativo La Ragnatela ad ideare una serata incentrata su un tema usualmente considerato tra i meno ospitali: la coabitazione tra Rom e Gage, ovvero tra nomadi e sedentari. La serata, dal titolo Fatti più in là: Sinti, Rom, Gagé e la riproduzione artificiale del nomadismo attraverso gli sgomberi, è promossa anche dal Circolo del Manifesto della Riviera del Brenta.

Il titolo dell'iniziativa mette in risalto l'intenzione di seminare dubbi sugli stereotipi verso i zigani. Come afferma Luigi Meneguzzi, tra i promotori della serata, "La maggioranza di Sinti e Rom è formata da cittadini comunitari che non riescono a scrollarsi di dosso lo stigma di persone senza fissa dimora, di trasferibili, perfino di espatriabili verso un qualsiasi luogo lontano. La realtà è ben diversa, basti dare uno sguardo agli sgomberi o alle recenti politiche antizigane del presidente francese Sarkozy: una vera e propria riproduzione artificiale del nomadismo. Ecco perché con questa serata proporremo una tavola rotonda per discutere invece le strategie più idonee per raggiungere una convivenza che assicuri il rispetto dei diritti di tutti".

L'evento inizierà venerdì 29 ottobre alle 17.30 con un aperitivo in musica che prevede un Hommage à Django Reinhard: una rivisitazione del repertorio del grande musicista zigano da parte dei Manouchemen (Tommaso Viola, chitarra; Renzo De Rossi, sax; Paolo Mason, chitarra; Andrea Tombesi, contrabbasso).

Alle 18.30 seguirà la tavola rotonda Abitare assieme a Rom e Sinti ed evitare che i territori puri impazziscano, per esplorare i percorsi che rendono possibile la coabitazione di Rom e Gagè con Davide Morello (operatore sociale del Comune di Venezia), Carlotta Saletti Salza (antropologa), Don Piero Gabella (sinto onorario), Sabrina Tosi Cambini (antropologa), Yuri Del Bar (segretario della Federazione "Rom e Sinti Insieme"), Lorenzo Monasta (epidemiologo).

A conclusione della serata, l'immancabile cena dove verranno riproposti alcuni dei piatti tradizionali della cucina gitana quali "Dolma e Sarma", "Pitta" e "Halvava", e molte altre rivisitazioni sul tema nate dalla fantasia del variegato team di cuochi della cooperativa La Ragnatela. Non resta dunque che prenotare il proprio posto a tavola ed assaporare il gusto della convivenza!

La Ragnatela è una trattoria cooperativa nata nel 1984. Oggi composta da 12 soci, propone piatti della cucina tradizionale veneta con particolare attenzione alla rintracciabilità degli alimenti per il cliente. Il ristorante è la Condotta Slow Food della riviera del Brenta, è stato tra i primi sostenitori dello Slow Food in Italia. La Ragnatela è inoltre sostenitrice di Emergency e Carta.

Informazioni e prenotazioni:
La Ragnatela, Via Caltana 79, Scaltenigo di Mirano (VE) - tel. 041436050 -
www.ristorantelaragnatela.com
direfaremangiare@ristorantelaragnatela.com

 
Di Fabrizio (del 25/10/2010 @ 09:39:11, in Kumpanija, visitato 1764 volte)

Dopo lo sgombero del campo di via Cavriana a Milano, c'è urgente bisogno di:

COPERTE
TENDE
SCARPE Donna: dal 36 al 38 NO TACCHI
SCARPE Uomo: dal 38 al 44
MAGLIONI UOMO E DONNA
PANTALONI UOMO tg. 44 / 46 / 48 / 50
PANTALONI DONNA tg. 42 / 44 / 46
GONNE DONNA tg. 42 / 44 / 46 SOLO LUNGHE
MATERASSI

BIMBI:
Eduard (veste 10 anni ed è cicciotello... scarpe no. 35/36)
Maribel 15 mesi scarpe no. 22

Facciamoci coraggio... e ripartiamo…!!!
Grazie a tutti.

 
Di Fabrizio (del 07/11/2010 @ 09:04:18, in Kumpanija, visitato 2167 volte)

foto di Ivana Kerecki

Lo scorso 8 ottobre è morto per un ictus Franco Pasello, anarchico, amico di molti rom, fotografo e panettiere.

Per ricordarlo, gli amici e i compagni si ritroveranno domenica 14 novembre dalle ore 13.00 presso la Cascina autogestita Torchiera, piazzale Cimitero Maggiore 18 - Milano

Siamo franchi
ricordando il nostro Franco Pasello

Dalle ore 13 (pranzo) a tarda sera si terrà Siamo franchi, una giornata in ricordo di Franco Pasello, il nostro compagno morto l'8 ottobre scorso.

Come lui desiderava, lo ricorderemo in allegria con un bel pranzo, musiche rom e non-rom, canzoni del suo amato De André, testimonianze, vendita di stampa e libri anarchici, brindisi, chiacchiere, ricordi, progetti, aperitivo serale, ecc. ecc.. Chi vuole, porti roba da mangiare e da bere (anche se ci mancheranno le famose pizze di Franco), giornali, libri, idee.

Fin d'ora, chi vuole farci avere una sua testimonianza scritta su Franco, un ricordo, un breve testo, lo invii ad arivista@tin.it anche in vista di una pubblicazione dedicata a Franco che certamente faremo, ma di cui non abbiamo ancora il progetto preciso.

Per info, contattateci.

rivista anarchica "A"
cas. post. 17120 – Mi 68
20128 Milano
tel. 02 28 96 627
fax 02 28 00 12 71
arivista@tin.it

 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


23/11/2024 @ 11:13:07
script eseguito in 47 ms

 

Immagine
 Milano via Idro 62 - anno 1990... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 6335 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< novembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
 
             
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source