Ricevo da Alessandro (la presente
vale come invito a partecipare):
Cittadinanze Imperfette.
Rapporto sulla discriminazione razziale di rom e sinti (edizioni
Spartaco), 2006.
Cittadinanze imperfette sarà presentato dagli autori in occasione della
tavola rotonda “Contrastare la segregazione abitativa e l’esclusione sociale di
rom e sinti”, 8 maggio 2006, 9.30-13.00, Roma, MACRO
Rom e sinti, quelli che comunemente chiamiamo “zingari” o “nomadi”, sono la
minoranza etnico-culturale più discriminata d’Europa (vedi rapporto EUMC, 2005).
Come documentano i numerosi casi riportati in questo volume – il primo rapporto
sulla discriminazione razziale di rom e sinti presentato da osservAzione e
redatto da Nando Sigona e Lorenzo Monasta – anche in Italia questo popolo è
oggetto di discriminazione in molti ambiti, in molti modi e da parte di diversi
soggetti, talvolta anche istituzionali. Una discriminazione che si manifesta
nella vita di tutti i giorni, nella scuola, sul lavoro e nella negazione del
diritto ad un alloggio adeguato, come ha denunciato recentemente il Comitato
Europeo per i Diritti Sociali. Una discriminazione che arriva fino al rifiuto di
riconoscere ai rom e ai sinti lo status di minoranza nazionale.
I “campi nomadi”, tanto quelli legali quanto quelli illegali, di cui si parla
solo quando qualche bambino muore nell’incendio accidentale di una baracca o di
una roulotte, sono il risultato di politiche pubbliche razziste che segregano
chi è ritenuto irriducibilmente diverso.
Essi sono il luogo dove i diritti dei residenti sfumano, dove la discrezionalità
di chi ha il potere diventa la regola, dove la normalità dell’abuso e
dell’ingiustizia è tanto palese, estesa e radicata da diventare, dicono gli
autori, paradossalmente quasi invisibile.
Nelle politiche pubbliche i rom e i sinti sono assenti, senza voce.
Quello che si vede, con poche importanti eccezioni, nella migliore delle
ipotesi, sono simulacri di partecipazione, laddove le decisioni vengono prese da
altri referenti in altre sedi. Nella peggiore, invece, rom e sinti sono meri
oggetti, nuda vita, da utilizzare come spauracchi per mobilitare elettorati
benpensanti e spesso razzisti.
osservAzione - centro di ricerca azione contro la discriminazione di rom e
sinti è un'associazione di promozione sociale (ONLUS) impegnata nella lotta
contro l'anti-ziganismo e le violazioni dei diritti umani e per la promozione
dei diritti di rom e sinti in Italia.
7 MAGGIO 2006
ESC Atelier Occupato
Via dei Reti 15, Roma (San Lorenzo) ore 17.00
GLI ULTIMI INVISIBILI
I ROM ROMENI NELLE CITTÀ ITALIANE
incontro/confronto su esperienze locali e pratiche di azione
Le cronache riportano ormai a scadenza quasi quotidiana episodi in cui sono
coinvolti cittadini romeni appartenenti alla minoranza rom. Molto spesso si
tratta di notizie inaccurate, quando non false, un alone di mistero avvolge i
protagonisti, offrendo gli ingredienti sufficienti per far crescere l'allarme
sociale. Un allarme che è oggetto di facile strumentalizzazione a fini politici,
soprattutto in tempi elettorali. Le persone di cui si parla in queste cronache
vivono frequentemente in condizioni di grande disagio abitativo, vengono in
Italia con progetti migratori diversi, cercano lavoro, cercano assistenza,
vivono negli spazi che si aprono tra il dettato della legge sull'immigrazione e
la sua applicazione. In molte città italiane, i rom romeni sono tra i gruppi che
vivono nelle condizioni peggiori, pagano il pegno di essere gli ultimi arrivati,
trovano amministrazioni comunali che per anni hanno dichiarato che "il vaso è
colmo", che di rom ce ne sono già troppi, che la città non ce la fa ad
accogliere, hanno trovato i campi nomadi che erano ancora pieni dei profughi
delle guerre balcaniche, dei sinti in perenne attesa di aree di sosta attrezzate
e non di parcheggi in cemento, hanno trovato pregiudizi profondi e radicati e
una legge sull'immigrazione razzista e sbagliata, che rende le persone precarie
nei loro diritti, sfruttate sul lavoro e sempre ricattabili.
PROGRAMMA:
Moderatrice: Francesca Saudino, osservAzione
Introduzione: Nando Sigona, osservAzione
Interventi da: PISA, MILANO, NAPOLI, ROMA, FIRENZE, BOLOGNA
L’incontro è stato organizzato in collaborazione con Africa Insieme (Pisa) e Chi
rom e... chi no (Napoli)
8 MAGGIO 2006
MACRO
(museo di arte contemporanea)
Via Reggio Emilia 54, Roma
CONTRASTARE LA SEGREGAZIONE
ABITATIVA E L’ESCLUSIONE SOCIALE DI ROM E SINTI IN ITALIA
tavola rotonda
La tavola rotonda "Contrastare la segregazione abitativa e
l'esclusione sociale di rom e sinti in Italia" si prefigge di aprire un dialogo
tra organizzazioni internazionali, istituzioni e organizzazioni non governative
italiane sulle possibili azioni e strategie da intraprendere per il superamento
dell'esclusione sociale di rom e sinti in Italia. La situazione italiana è ormai
da un decennio sotto osservazione da parte dell'ONU, del Consiglio d'Europa e
dell’Unione Europea che, a più riprese, hanno espresso preoccupazione per le
gravi forme di discriminazione di cui sono oggetto rom e sinti in Italia.
L'obiettivo di questo incontro è di avviare un percorso che possa, nel rispetto
delle funzioni di ciascuno degli interlocutori, portare al miglioramento delle
condizioni di vita della minoranza rom e sinti in Italia.
La tavola rotonda è organizzata dallo European Roma Rights Centre (ERRC) e da
OsservAzione - centro di ricerca azione contro la discriminazione di rom e sinti
ed è parte del progetto transnazionale "Roma and Sinti Participation for
Effective Policy in Employment and Education” finanziato dall'Unione Europea
nell'ambito del Community Action Programme to Combat Discrimination.
PROGRAMMA
8 MAGGIO
9:00-9:20 Apertura Claude Cahn, ERRC
Moderatore: Piero Colacicchi, OsservAzione
9:20-10:00 Obblighi e Impegni degli Stati Membri del Consiglio d’Europa
nell’ambito del Diritto alla Casa. Violazioni dei Diritto alla Casa contro Rom e
Sinti in Italia
Mr Jean-Michel Belorgey, Presidente del Comitato Europeo per i Diritti
Sociali
Mr Henry Scicluna, Coordinatore delle attività a favore di rom e sinti
presso il Consiglio d’Europa
10:00-10:30 Risposte Istituzionali alla Segregazione di Rom e Sinti
Dott. Renato Fedele, Dirigente presso il Dipartimento Affari Regionali,
Presidenza del Consiglio dei Ministri.
10:30-10:50 Discussione
10:50-11:05 Pausa Caffè
11:05-11:25 Esclusione e Discriminazione dei Rom e Sinti in Italia.
Presentazione di “Cittadinanze imperfette. Rapporto sulla discriminazione
razziale di rom e sinti in Italia”
Nando Sigona e Lorenzo Monasta, OsservAzione
11:25-11:45 La Collocazione dei Gruppi Rom e Sinti nel Sistema Giuridico
Italiano
Prof. Alessandro Simoni, EU Network of Independent Experts on Fundamental
Rights
11:45-12:05 Strumenti Legali per Combattere la Discriminazione Razziale
UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale
12:05-12:30 Discussione
12:30-12:50 Riepilogo e Conclusioni
Savelina Danova, ERRC
13:00-13:30 Conferenza Stampa
Per ulteriori informazioni e contatti:
info@osservazione.org -
www.osservazione.org