Romani CRISS
Roma Center for Social Intervention and Studies
19, Buzesti St., Sector 1Bucharest – Romania
Tel: 004 021/ 231 41 44 - Fax: 004 021/ 310 70 70
criss@romanicriss.org
25 gennaio 2006
COMUNICATO STAMPA
Ieri, 24 gennaio 2006, sono state demolite 7 case di Rom in strada Chitila Triaj a Bucarest. La decisione era stata presa dalla maggioranza del consiglio distrettuale 1. Il giorno prima della decisione, i Rom in questione sono stati avvertiti a voce che le loro case sarebbero state demolite.
Una delegazione di Romani CRISS ha assistito alla scena: sul posto erano presenti la polizia (arrivata con una camionetta e 10 auto, incluse le forze speciali di intervento), gendarmi e rappresentanti del distretto municipale. Inizialmente, a Romani CRISS è stato proibito l'ingresso nell'area, per quanto la delegazione si trovasse sulla pubblica strada a circa 500m. dalla scena.
A circa 50 Rom le cui case venivano demolite, non è stato permesso di prendere niente dai loro alloggi, nemmeno i documenti di identità. Tutte le proprietà (mobili, vestiti, apparecchiature elettroniche) sono state impacchettate e requisite dalla polizia, senza alcuna lista o verbale.
La testimonianza di Zamfir Zamfirel (a cui è stata demolita la casa): “Dove pensano che vada? Hanno distrutto la mia casa, lasciando fuori mia moglie con in braccio nostro figlio di un anno, solo un vestito leggero per tutti e due e senza poter nemmeno rientrare a prendere le scarpe o qualcosa da metterci. Non abbiamo neanche potuto prendere qualcosa da mangiare”.
I Rom denunciano di essere stati minacciati e malmenati; un ufficiale di polizia avrebbe colpito un Rom col calcio del fucile in un occhio, un membro di Romani CRISS ha poi accompagnato il ferito in ospedale. Un'altra persona malmenata è stata portata in ambulanza all'ospedale Matei Bals.
Romani CRISS esprime la propria preoccupazione riguardo la demolizione abusiva delle case, specialmente quando ciò avviene senza precedente comunicazione scritta, con decisione irrevocabile del tribunale e quando la temperatura esterna è di -15 º C. In aggiunta, non è stata prevista alcuna sistemazione alternativa, though mandatory under international legislation. Tutto ciò genera, secondo la nostra opinione, la violazione di una serie di standards minimi riguardo gli sgomberi e le demolizioni.
“Attendiamo una rapporto ufficiale su quanto accaduto, sia da parte dell'amministrazione distrettuale, che da parte del Governo e delle forze politiche” ha dichiarato Magda Matache, direttrice esecutiva di Romani CRISS. In seguito, informeremo l'opinione pubblica, il governo, la presidenza e le istanze nazionali e internazionali sulla situazione. [...] Intendiamo denunciare in tribunale l'intreccio di responsabilità che ha portato a questa azione di distruzione di proprietà e violazione di domicilio.
Cezara David
PR Coordinator
Fonte: Roma_Rights