Ne scrive una testata attenta e prolifica come
Giornalettismo: nella notizia non c'è un briciolo di verità.
E, parere personale, non ci sarebbe bisogno di qualcuno che segnalasse la
cosa come bufala, perché è palese. Difatti, la notizia nasce su siti che
sono dichiaratamente satirici.
Essendo io una persona assolutamente non-moralista, forse dovrei pormi la
domanda su quali siano i limiti della satira, ma non ci riesco proprio. Vorrei
allora rivolgere a voi pigri lettori (e cercare una risposta) altri
interrogativi:
- Perché nel 2014 qualcuno creda ancora a notizie simili.
- Quale sia il meccanismo che le fa circolare.
- Quale sia il linguaggio adoperato.
Che poi, sono tre domande collegate.
Cominciando con la prima: è ipotizzabile un livello tale di ignoranza
mediatica (in un'epoca in cui le notizie si creano, circolano e muoiono a
tonnellate), per cui non si distingua più il possibile dal palesemente falso? Se
non è ignoranza, se non è voyerismo, QUAL E' L'UTILITA' PRATICA, TANGIBILE, DI
RIPRENDERE UNA BUFALA PALESE?
La risposta che mi viene in mente è "forse" culturale: non esiste alcuna
utilità pratica o strumentale, ma l'internauta-tipo con un atto così gratuito
stabilisce a se stesso e ai propri lettori una specie di superiorità. Cioè GLI
ZINGARI sono una categoria talmente infima, di cui si può scrivere di tutto (e
il contrario di tutto, nella variabile buonista); un po' come se fossero animali
o i negri nel 1800. Tanto, sarà Giornalettismo a rispondere, non gli zingari!
Il terzo punto è altrettanto interessante: un pesce d'aprile in anticipo, un
commissario UE di SEL che non esiste, e sfruttare la distanza che il cittadino
comune oggi sente verso l'Europa (e il politichese che contorna le su notizie)
mischiandola con pregiudizi vecchi e nuovi:
- Un aiuto concreto ai tanti Rom che usano il trasporto
pubblico per poter mendicare e trovare il giusto sostentamento
per una vita dignitosa...
- Questo provvedimento continua sulla strada intrapresa
dal nostro Governo in questa fase di profonda crisi...
- dovrebbe coinvolgere più di 300 mila Rom. Per la
minoranza Rom l'esenzione coprirà tutte le tratte nazionali...
- Il nostro obiettivo - ha detto l'onorevole Beneamato - è
quello di intervenire con decisione sul sistema della mobilità
per rendere i mezzi di trasporto più attraenti e maggiormente
fruibili...
- E' l'Europa che ce lo chiede...
Voi, che ne pensate?
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