Torniamo a bomba, come si dice. Da rileggere:
allegrofurioso. E a tutti un buon HALLOWEEN
Facciamo un altro esperimento mentale. Poniamo che avete una bambina. Di,
diciamo, sette anni. Un bel giorno la polizia ve la toglie. Perche' si dice che
non e' vostra.
Si scatena allora una campagna stampa contro di voi e contro i vostri vicini di
casa. Si dice che voi, o i vostri parenti, o i vostri vicini di casa rubate i
bambini, per farli a fette, metterli sul mercato degli organi, venderli ai
pedofili, ecc. ecc. Una campagna di stampa con articoli in prima pagina. Sui
quotidiani locali (quelli che la gente legge al bar; e ovviamente non avete il
coraggio di entrare in alcun bar). Su quelli nazionali. Allarme pedofili,
centinaia di bambini spariti. Su quotidiani di tutta Europa. Pensose analisi su
come il crimine verso i piu' deboli sia endemico nella vostra comunita'. E
pagine facebook so come siete una banda di bastardi, che qualcuno prova ad
aiutarvi e si ritrova che gli rubate il portafoglio. E allarme bambini spariti.
Intanto vostra figlia sa il cavolo dove e'. Contattate avvocati (e loro aprono
il conto). Assistenti sociali. Se vi va bene vi ascoltano; di solito pero' va
male e gli assistenti sociali hanno il loro interesse professionale a mantenere
i bambini lontani da voi e sotto la loro tutela.
Magari la bambina e' in ospedale. Non ve lo dicono. Poniamo anche che il vostro
nonno aveva un fratello, anzi due, gemelli, e anche loro sono finiti in
ospedale, un ospedale in un posto in Polonia, dove c'era un dottore tedesco
molto interessato ai bambini come voi, per via della leggenda che venite
dall'India, e quel dottore si chiamava Mengele e in ospedali e posti di polizia
e' successo che sono morti 800.000 persone come voi, e adesso possono essere
800.001 e quell'uno e' vostra figlia. La bimba bionda che vi e' stata sottratta
da gente in divisa e la cui foto e' su tutti i quotidiani d'Europa, e in prima
pagina su quello che la gente legge al bar, e voi non sapete dove e' la bimba.
Vostra figlia.
E poniamo che una vostra zia sia stata sterilizzata, nella Cecoslovacchia
comunista, o nella Svizzera capitalista, o nella Svezia socialdemocratica, non
fa 'sta gran differenza, c'e' questa idea che voi i bambini non li sapete
tenere, per questo le donne della vostra famiglia hanno questa paura di entrare
negli ospedali, e di uscirne sterilizzate, ed e' per questo che quando andate in
ospedale ci andate con tutta la famiglia, anzi diciamo la tribu', e non lasciate
mai l'ammalato solo un momento, per questa terribile, ancestrale paura, che
qualche fondamento diciamo ce lo ha. Una paura tanto forte che basta per
sopportare le proteste dei parenti degli altri ammalati, la arroganza degli
infermieri (ve lo raccontava uno zio, cosa fanno, ai bambini come voi, quelle
signore bionde con il camicie bianco).
E andando indietro nel tempo, non e' cosi' raro che bambini vengano tolti a
quelli come voi. C'e' sempre qualcuno nella vostra famiglia a cui e' successo.
Per esempio perche' non li mandava a scuola. Ma a scuola venivano malmenati dai
compagni. Messi in classi separate, a studiare assieme ai bambini con
difficolta' cognitive. Mentre loro sono intelligenti. E vivaci. Troppo vivaci,
dicono le maestre. E poi le mamme degli altri bambini si lamentano. Quindi il
vostro cugino non e' andato a scuola; ma voi ci andreste a scuola a subire
umiliazioni e sentir dire che non vi lavate, e spiegare che l'acqua c'era, ma il
sindaco la ha tolta? No che non ci andreste. E difatti il cugino non ci andava.
Ma sono venuti ancora quelli della polizia e gli assistenti sociali e hanno
portato via vostro cugino. E dove sara' vostra figlia adesso.
La hanno portata via. Come succedeva ai vostri cugini. Come succedeva, anche,
all'epoca dei vostri zii. Sempre per questa idea che voi non sapete tenere i
bambini, che prolificate troppo e di bambini ne fate troppi, che SIETE troppi.
Pero' nel contempo, illogicamente, anche attentate ai bambini degli altri, e
quindi voi i bambini li rapite. Come se non ne aveste abbastanza dei vostri. Che
puttanata. Ma la ggente ci crede. La ggente lo scrive su facebook. La polizia
interviene. Gli assistenti sociali confermano. Voi fate troppi bambini E IN PIU'
rubate i bambini degli altri. Non perche' ci sono tra di voi dei criminali, come
ci sono in ogni gruppo umano (poniamo, tra i preti; o tra i militari). No,
perche' proprio SIETE dei criminali, tutti, siete pericolosi. Tutta la vostra
famiglia. Tutto il vostro vicinato. Tutta la vostra comunita'. Tutti quelli come
voi, sparsi per l'Europa (e anche America, o Sudafrica, o Australia, o persino,
come detto, India). Siete dappertutto. E l'allarme bambini spariti e'
dappertuttto. E tutto e' iniziato, stavolta, quando vi hanno tolto vostra
figlia. Che da settimane non sapete dove e'.
Poi arrivano le analisi del DNA
La bambina era vostra. Scusate, ci siamo sbagliati. Vabbe' succede. Come,
risarcimento? E' un casino. Ma mica possiamo andare a chiedere i danni al
direttore di un quotidiano polacco, o greco, o spagnolo, che ha trovato
interessante la notizia. Si', dai: verificare… Certe notizie non si verificano.
E' senso comune. E come si fa a documentare tutto. Che pretese. E da dove si
inizia a calcolare il risarcimento? Da quegli 800.000 uccisi? Da quei bambini
scomparsi grazie ad assistenti sociali molto zelanti? Lasciate perdere, che se
insistete con 'sta cosa del risarcimento succede un casino. Sapete, ci sono
pregiudizi, in giro, su di voi. Vedete di rigare dritto, piuttosto.
Ecco, per noi e' un esperimento mentale. Per altri una realta'. Come vi ci
trovate?
Male, suppongo. Da schifo.
Benvenuti tra i Rom, i Sinti, i Travellers. Gli zingari, insomma.