Lettera pubblica ai candidati alle politiche provinciali del 2013
Di Fabrizio (del 30/09/2013 @ 09:04:23, in Italia, visitato 1562 volte)
Associazione Italiana Zingari oggi Sezione di volontariato Trentino-Alto Adige
Aizo - Associazione Italiana Zingari Oggi - sezione di volontariato del Trentino
Alto Adige chiede ai politici che si candidano di adoperarsi per creare le
condizioni ideali all'integrazione dei diversi gruppi linguistici e culturali
presenti sul nostro territorio. In particolare modo si vuole far presente la
situazione dei sinti e dei rom.
L'atteggiamento nei confronti di queste popolazioni è andato via via peggiorando
con l'acutizzarsi della crisi economica, di fatto sono i più deboli a
rimetterci. La discriminazione nei confronti di queste popolazioni la si tocca
con mano:
- quando si fanno gli incontri per la legge LP 12 del 2009: legge che dal 2009
aspetta l'applicazione e che di fatto non è sostenuta da nessuna forza politica.
La legge dovrebbe migliorare le condizioni delle popolazioni rom e sinte,
agevolando l'inclusione con la popolazione maggioritaria. I rappresentati di
quest'ultima ignorano questa legge e gli eventuali benefici creando diffidenza e
distanza fra questi popoli, da sempre discriminati, e la politica (che dovrebbe
rappresentarli- infatti la maggior parte dei sinti e dei rom sono italiani);
- quando si parla di pacchetto o di legge sulle minoranze, una normativa quella
del Trentino Alto Adige invidiata da tutta Europa; alla richiesta della
popolazione sinta e rom di essere riconosciuta minoranza linguistica nessuno
sostiene questo diritto;
- quando si entra in una scuola dell'obbligo (e non solo, anche in tante scuole
superiori) e ci si accorge che "a scuola" ha già tanti problemi... e ha
dimenticato i bimbi sinti. Una scuola per tutti, che esclude in base alla
diversità;
- quando il diritto alla casa è optional: è veramente tanto tempo che si fanno
inserimenti in appartamento di famiglie sinte e rom, a Trento da almeno 20 anni,
a Rovereto circa una decina. Avete mai visto una di queste famiglie con un paio
di figli e basta? Ebbene ogni famiglia numerosa che faccia domanda di casa Itea
non può esigere il proprio diritto perché non ci sono case per famiglie
numerose. Ma le case popolari le fanno per chi? Per i single? Oppure si ha il
timore che le famiglie sinte numerose portino solo problemi?
- quando un questionario fatto girare per un centinaio di aziende con la domanda:
"Vuoi uno zingaro fra i tuoi operai?" ha fatto emergere che nessuno vuole sinti
e rom. Venuti a conoscenza di questo ne abbiamo preso atto. Questa scoperta
drammatica non ha provocato nulla;
- quando gli atti di razzismo nei confronti della nostra ministra Kyenge sono
motivo di scandalo, a tutti i livelli e da parte di tutti i partiti (esclusi i
provocatori), mentre quando l'Associazione e i sinti abbiamo denunciato il
Consigliere Giuliana per razzismo nessuno ci ha sostenuto; ci si potrebbe
chiedere se esista un tipo diverso di razzismo.
Per questi motivi l'Associazione chiede che i politici tutti si esprimano
pubblicamente sulle intenzioni o sul programma politico che intendono promuovere
nei confronti delle popolazioni sinte e rom presenti sul territorio, ovvero se
intendono ignorare la loro presenza o lavorare affinché in Trentino non ci siano
cittadini di serie z, non ci siano ingiustizie, non trovi spazio il razzismo.
Il Presidente
Gian Luca Magagni
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