Sentenza del tribunale di Pescara
Di Fabrizio (del 01/07/2013 @ 09:01:50, in Regole, visitato 1437 volte)
Il 21 Giugno 2013 la Sezione civile del tribunale di Pescara ha pubblicata la
sentenza di condanna del Popolo della libertà e della Lega nord per la
pubblicazione e la diffusione di dichiarazioni di carattere discriminatorio in
pregiudizio della comunità rom di Pescara, per fatti accaduti nel maggio 2012.
Copia della sentenza nel sito della Fondazione romanì Italia alla
sezione news.
La sentenza del Tribunale di Pescara riconosce e condanna Pdl e Lega nord per la
discriminazione verso la minoranza rom di Pescara, mentre non riconosce il
risarcimento del danno chiesto dai ricorrenti (Associazione Studi Giuridici
Italiana, Associazione RomSinti @ politica, Guarnieri Nazzareno, Spinelli
Attilio, Di Rocco Carmine) perché "alcun atto discriminatorio risulta essere
stato compiuto nei confronti dei ricorrenti".
Per noi che da molti anni e quotidianamente siamo impegnanti sulla tematica
della discriminazione razziale e della integrazione culturale è importante la
sentenza di condanna per discriminazione razziale del Tribunale di Pescara
perché da troppo tempo anche in Abruzzo la pubblicazione e la diffusione di
dichiarazioni di carattere discriminatorio, in pregiudizio della comunità rom,
sono reiterate ed impunite.
La Fondazione romanì Italia si impegnerà con stimoli e proposte ad enti locali
ed istituzioni affinché questa sentenza sia il punto di svolta per il ripristino
della legalità a tutto tondo, valida per tutti e per ciascuno, ed il punto di
partenza per avviare percorsi strutturati di integrazione culturale della
minoranza rom, rispettosi della diversità culturale ed a beneficio di tutta la
collettività, evitando ogni forma di buonismo e di assistenzialismo.
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