Il taccuino di viaggio di una ragazza rom
Di Fabrizio (del 17/10/2012 @ 09:17:39, in media, visitato 1326 volte)
Onde
Road Posted on October 13, 2012
"I Rom hanno una mappa infinita nel palmo della mano. Io cercavo affannosamente
la mia, strofinando sotto un filo d'acqua le mani sporche di terra; mio padre
vedeva la sua, con più chiarezza. Avevo sei anni, e non sapevo ancora bene cosa
volesse dire partire". Una giovane Rom di nome Rebecca inizia a soli sei anni un
forzato e lungo viaggio itinerante, che dal Sud America l'ha portata in Europa e
infine in Italia. Una vita la sua, intrisa di drammi e dolori. Sgomberi forzati
delle baracche, incendi nei campi di Napoli, lunghe notti all'addiaccio nei
giardini pubblici di Milano, all'interno di vagoni abbandonati. Rebecca ha però
una capacità fuori dal comune, un dono innato: comunica con i colori. Il fascino
per la pittura la attrae fin dalla nascita e disegna usando quello che trova,
bastoncini, mattonelle colorate e addirittura sassi. Finché qualcuno non le
regala una scatola di tempere… Rebecca è venuta a trovarci a Radio Popolare e ci
racconta dei suoi viaggi e della sua passione per la pittura.
A qualche anno di
distanza dall'ultima volta torna ai nostri microfoni anche Marina, una rom del
campo milanese di via Idro. A differenza di Rebecca lei è stanziale da una vita.
Ci racconta come si vive in un campo rom e i sogni di una donna madre di cinque figli…
"L'arcobaleno di Rebecca" di Rebecca Covaciu (UR Edizioni) –
Museo Art Brut di
Losanna
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