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L'idea di città
Di Fabrizio (del 29/06/2012 @ 09:22:01, in Italia, visitato 1670 volte)

Ricordavo, la segnalazione precedente, che in Mahalla si amano la favole. E se fosse un incubo?

Per anni, il Giornale è stato la mia scuola di cabaret; ma ripetere come un disco rotto lo stesso repertorio è la fine destinata anche agli attori più validi.
La situazione descritta è sempre quella, invariabile.

Occorre coraggio, occorre tirare fuori i coglioni. Ecco la mia soluzione:

Una campagna mediatica di destra-sinistra, dal Giornale a Repubblica; un patto di ferro tra comune e costruttori, per rilanciare l'occupazione; poi verranno RASI AL SUOLO tutti i campi, comunali ed irregolari; verranno abbattuti tutti gli alberi in città (e per prudenza anche i cespugli); ogni prato - giardino - spazio verde andrà eliminato, al suo posto nuove costruzioni; tolti anche gli scivoli, le altalene, le panchine; demoliti anche tutti i campetti di calcio non a pagamento; i bambini verranno parcheggiati davanti alle televisioni di qualche megastore. Abolire per decreto cani, gatti, zecche, pulci e piccioni. Se restasse uno spazio non edificato, piazzarci cubi di cemento di 1,5 m. di lato. Telecamere e dissuasori ogni 50 m.
A questo punto, negli aeroporti, stazioni e caselli autostradali in entrata, porre un grande cartello con scritto MAILAND MACHT FREI.
Ultima cosa: far pagare il biglietto agli zingari che vogliano vedere la vita sicura che vogliamo condurre. Con i proventi realizzare un documentario su MILANO COM'ERA BELLA.