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Per quanto vi crediate assolti...
Di Fabrizio (del 24/06/2012 @ 09:24:18, in Regole, visitato 1649 volte)

Immagine da biografieonline: Hermann Göring, Rudolf Hess e Joachim von Ribbentrop al Processo di Norimberga, obbedirono soltanto agli ordini.

Sono passati una decina di giorni da quando si è saputo dell'aggressione ad una coppia rom a Bologna. Forse potevo anch'io scriverne prima, ma sarebbe stata una copia di quanto già altri esprimevano. Indignazione, soprattutto. E io:

  • Sospetto dell'indignazione, come di una fiammata che si esaurisce subito.
  • Sospetto dell'indignazione perché, peggio ancora, diventa un artificio dialettico dove le vittime c'entrano poco, ma la cosa importante è ribadire quanto gli altri siano cattivi e noi invece siamo i buoni.
  • Sospetto delle cascate di aggettivi, che mascherano il vuoto delle idee e delle proposte.

Eppure, come è possibile non indignarsi di fronte a fatti simili? Riassumo la vicenda nella sua brutale (e burocratica) semplicità:

  1. Due ragazzini bivaccano all'aperto, dopo diversi sgomberi, e già da qua capiamo, senza che nessuno lo spieghi, che probabilmente sono rom. Lui viene picchiato a sangue da una banda, lei (incinta) viene violentata.
  2. In commissariato la loro denuncia si trasforma in un decreto di espulsione per lui perché, anche se nati in Italia, non hanno documenti, e la legge in questa storia di "clandestini", tutela solo la madre.

Esempio di come il RAZZISMO VIOLENTO e quello ISTITUZIONALE cozzino contro ogni elementare norma di diritto.

RAZZISMO VIOLENTO: cambiano le maschere, ma sono sempre loro: chi altro farebbe un atto di coraggio e dignità nel pestare e violentare in quattro due ragazzini di 15 e 20 anni? Sapendo che le vittime non sono due pupilli di una italianissima famiglia, ma due piccoli rom (ed un terzo in arrivo) di cui quasi nessuno si è mai occupato e si occuperà?

Leggo martedì (QUI e QUI) che gli aggressori sarebbero quattro nazionalisti rumeni. Per una volta non mi preoccupa quanto possiamo essere razzisti noi italiani: la destra estrema (o radicale), già in passato ha dimostrato di avere gli strumenti per coordinarsi a livello sovranazionale. Ad esempio, razzisti e neonazisti di Germania, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia da anni operano congiuntamente nei diversi territori, tanto in maniera "istituzionale" che con marce, cortei, pestaggi, devastazioni di quartieri e proprietà di minoranze etniche e religiose.

Non erano mai scomparsi, ma oggi sono nei parlamenti, nei salotti buoni (ma anche negli stadi e nelle periferie urbane) di un'Europa che non è soltanto in crisi finanziaria, ma anche in crisi culturale e d'identità. Operano assieme ovunque con le medesime parole d'ordine.

RAZZISMO ISTITUZIONALE: immaginate... di essere voi che hanno picchiato e a cui hanno spaccato il naso, immaginate che gli stessi hanno violentato la vostra donna incinta. Però, che siate nati in Italia o meno, la vostra colpa è che non avete documenti, ed allora: niente da fare, sarete trattati peggio di un animale.

Perché, nel momento della denuncia scatta automaticamente la procedura d'espulsione. Potrete mai fidarvi di una legge che stabilisce che non potrete avere giustizia o che vi impedisce di testimoniare?

E' una cosa talmente assurda, che ho passato una mezza mattinata a studiare tutte le possibili scappatoie in casi simili. Non ho trovato niente. Ho chiesto aiuto a due avvocati che conosco. Non mi hanno ancora risposto.

Qualcuno sa darmi una mano?