Elezioni Como, il Pdl alza il tiro "Con la sinistra zingari e moschee"
Di Fabrizio (del 14/05/2012 @ 09:03:19, in Italia, visitato 4105 volte)
COMO La campagna elettorale si infiamma. Manca una settimana al
ballottaggio e si consuma il primo vero scontro tra la candidata del Pdl Laura
Bordoli e il candidato del centrosinistra Mario Lucini.
A scatenare la bagarre è stata un'iniziativa lanciata ieri da Bordoli e dal
Pdl: una raffica di volantini, distribuiti in città e pubblicati su Internet
(compaiono anche nel notiziario web del coordinatore provinciale Alessio Butti),
per denunciare che «la città in mano alla sinistra sarà una città diversa».
Esistono diverse versioni, tutte comunque tese a sottolineare quello che
accadrebbe - secondo il Pdl - se Lucini divenisse sindaco: i centri sociali
nelle circoscrizioni, i campi nomadi vicino casa, l'aumento dell'immigrazione,
una moschea in città, l'addio ai vigili di quartiere. E ancora: aumento delle
tariffe dei mezzi pubblici, aumento delle tasse comunali, pedaggio per entrare
in città. «È accaduto a Milano con Pisapia e accadrebbe anche qui», è la tesi
del Pdl... (continua su La Provincia di Como)
Non vi pare di aver già sentito qualcosa di simile? Bossi: ''Pisapia è matto, vuole che
Milano diventi una zingaropoli'' Sappiamo com'è finita