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Milano, 19 e 20 maggio: due giorni per conoscersi e fare festa
Di Fabrizio (del 08/05/2012 @ 09:46:59, in Italia, visitato 3058 volte)

Il Programma:

Qualcosa su di noi:
Via Idro si trova a Milano, in zona nord-est praticamente al termine di via Padova, non lontano dalla tangenziale est, al confine con i comuni di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese.

Quasi in aperta campagna, al numero 62, da oltre 20 anni vi risiedono in un campo comunale circa 120 Rom Harvati, metà di loro hanno meno di 18 anni. Di lontana origine croata, sono presenti nella zona da oltre 40 anni, prima in sistemazioni di fortuna e dal 1989 lì regolarmente residenti.


Sono cittadini italiani, scolarizzati dalla metà degli anni '80, iscritti al SSN. Inizialmente era solo un prato abbandonato, dove erano piazzate le roulotte attorno ad un sentiero che lo percorre come un anello, sentiero poi asfaltato dal comune. Data la situazione di relativa tranquillità degli anni scorsi, le famiglie hanno potuto col tempo sistemare i propri spazi, rendendo il campo simile ad un piccolo campeggio. Nel villaggio ci sono anche due MONUMENTI:

  • proprio di fronte all'ingresso LA GRANDE SERRA DEL PERDUTO LAVORO, costruita quando la cooperativa LACI BUTI (Buon Lavoro nella loro lingua, la cooperativa è formata dai rom stessi diplomatisi operatori del verde agli inizi degli anni '90) coltivava piante da vendere al mercato. Ora il monumento è in disuso, perché il comune non ha più rinnovato la licenza di vendita.
  • Al centro del villaggio: il CENTRO POLIFUNZIONALE. Costruito una quindicina d'anni fa dal comune, nelle intenzioni doveva essere un centro comunitario, presidio sanitario e sociale. In tutti questi anni è stato adoperato 5-6 volte. E' intenzione degli abitanti riportarlo all'originaria funzione, già ora sarebbe possibile utilizzarlo per tenere corsi di cucito e sartoria. Inoltre potrebbe aprirsi ad iniziative e mostre in collaborazione con la zona.

Inoltre nel villaggio risiedono gli ultimi allevatori di cavalli dell'area di Milano, eredi di una lunga tradizione. Anni fa, quando nell'insediamento si erano formate diverse squadre di calcio, divise per età, era stata anche bonificata un'area per sistemarla a terreno di calcio, che fu teatro di memorabili sfide con altre squadre del quartiere.

Questo, in poche parole, il vissuto di un insediamento storico. Sia chiaro, i problemi non sono mai mancati e non mancano tuttora. Ma nei decenni passati, la comune volontà degli abitanti, delle varie amministrazioni comunali, dei cittadini e dei volontari di zona, avevano fatto sì che questo fosse conosciuto come un campo modello nella realtà milanese. L'abbandono degli ultimi anni, la mancanza di manutenzione e di politiche sociali, assieme alla volontà delle ultime amministrazioni di procedere ad una progressiva chiusura del campo, hanno portato ad un progressivo deteriorarsi della situazione.

Da questo è nato un progetto partecipato di riqualificazione dell'insediamento, accompagnato da un lungo confronto tra gli stessi abitanti e le forze politiche e sociali della zona, per dare finalmente sicurezze a chi risiede in zona da decenni ed all'insediamento un carattere di villaggio solidale pienamente inserito nell'area del costituendo Parco della Media Valle del Lambro. Il progetto spazia in diversi ambiti: da quello del lavoro, all'abitare, alla scuola, all'interazione col quartiere e con la città. E' anche il senso della partecipazione per la prima volta della comunità di via Idro alla festa VIA PADOVA E' MEGLIO DI MILANO, in quanto componente degli storici quartieri di Crescenzago-Gobba-Adriano. Sperando, con il contributo di artisti, cantanti, musici, scrittori e vari testimoni, di offrirvi un panorama ricco ed interessante di questa cultura, vi aspettiamo tutti il 19 e 20 maggio.

Programma

Sabato 19 maggio

  • dalle 10.00 alle 12.00: Ti costruisco una storia: laboratori per bambini - Preparazione con i bambini dei costumi e delle scenografie dello spettacolo teatrale del pomeriggio. Laboratorio curato da Stefania Benedetti, Mela Tomaselli, Karisa Kahindi (a cura di associazione AB)
  • dalle 10.30 alle 11.30: Il tempo dell'incertezza: comunità stanziali e sgomberate a confronto - Letture di brani dei libri METROPOLI PER PRINCIPIANTI (Gianni Biondillo) e di I ROM DI VIA RUBATTINO - UNA SCUOLA DI SOLIDARIETA' (a cura di Elisa Giunipiero e Flaviana Robbiati), effettuate dagli autori e con la presenza dei protagonisti. (a cura di Martesana 2 e Comunità rom di via Idro)
  • dalle 16.00 alle 17.00: Racconterò una fiaba che mi hanno raccontato - "L'anim-attrice" Stefania Benedetti condurrà per mano il pubblico attraverso un racconto del popolo rom (a cura di associazione AB)
  • dalle 19.00 alle 20.00: The million dollar Kid - Proiezione del documentario (40’ circa) sui Traveller in Irlanda, alla presenza del regista Gian Maria Carrara, presso il centro polifunzionale. Interazione con gli ultimi allevatori di cavalli della città, che risiedono proprio in via Idro (a cura di Vivere in Zona 2 e Comunità rom di via Idro)
  • dalle 21.00 alle 23.30: Musiche randagie – Antonio Ricci, Valeria Lista, Rosa Maurelli, Rosanna Casè e Piero Leodi. - Pietro Marazza e Paola D'Alessandro. - OSPITE SPECIALE: Alessio Lega (a cura di Comunità rom di via Idro e Anpi Crescenzago)

Domenica 20 maggio

  • dalle 10.30 alle 11.30: Non siamo nomadi, siamo cittadini? - presentazione del libro VICINI DISTANTI, CRONACHE DA VIA IDRO (a cura di Fabrizio Casavola). L'autore intervisterà alcuni protagonisti del libro su problemi, speranze, racconti, promesse, riguardo la loro presenza quarantennale in zona 2, da ascoltarsi nelle loro piazzole di sosta, sorbendosi un caffè (a cura di Vivere in Zona 2 e Comunità rom di via Idro)
  • dalle 15.00 alle 18.00: I nipoti di Zampanò - Clown, trampolieri, mangiafuoco, fachiri e giocolieri... grandi e piccini faranno un balzo indietro nel tempo, com'era una volta lo spettacolo itinerante, in compagnia degli artisti del Circo Ciccioli (a cura di Vivere in Zona 2)
    tra le 18.00 e le 18.30: arrivo della Biciclettata poetico meticcia con performance poetica (a cura di Teatro degli Incontri)
    dalle 18.30 alle 21.00: Video e suoni con Annese e Finessi – DALLE TERRE DI NESSUNO, 2009, 53', documentario di Elvio Annese - “Se un giorno d'inverno un suonatore di fisarmonica...” Un film di Valerio Finessi con Jovica Jovic. Due sguardi sui mutamenti urbani (a cura di City ART)
    dalle 21.30 alle 22.30: Dopocena con Ratko - Cabaret con Luca Klobas (Zelig). Consigli, suggerimenti, opinioni e dritte per neoarrivati e lungodegenti, su come sopravvivere all'Italia e agli italiani (a cura di Vivere in Zona 2)

Inoltre, durante tutta la durata della festa: per i più piccini, giro del villaggio di via Idro a dorso di pony.

Il villaggio vedrà l'esposizione di ZigZart: un evento di urban art con 10 installazioni che si relazionano con la realtà urbana, estrapolando significati dai luoghi toccati, danno visioni creative cercando di costruire relazioni e istigare processi trasformativi. Il villaggio nomade è un luogo urbano, un possibile terreno comune, dove sperimentare convivenze e relazioni tra culture diverse, tessere fili tra una realtà concreta degli abitanti del villaggio e il mondo circostante. (evento a cura di Sitart)