Reggio Calabria. Valentina lotta per la vita,
Di Fabrizio (del 19/03/2012 @ 09:18:13, in casa, visitato 1550 volte)
Segnalazione di
Nazzareno Guarnieri
... ha una grave malformazione cardiaca (diagnosi medica di isomerismo
destro) e ha subito già due interventi. La bimba è nata cinque mesi fa. Può
essere ancora che una baracca fatiscente e umida sia la sua casa?
Nell'area dell'ex Polveriera, del rione Ciccarello, il disagio di sopravvivere
all'incuria si presenta da anni per tutte le famiglie Rom. Si respirano le
pessime condizioni igienico-sanitarie, l'odore della spazzatura è nauseabondo,
topi e insetti a fare capolino o invadono le baracche per l'incredibile degrado.
Qui, per risolvere una vasta serie di problemi, si attendono soluzioni
immediate. A cominciare dal trasferimento in alloggi dignitosi in cui dare
inizio a una nuova vita.
Su Valentina (e non solo) spiega il presidente Giacomo Marino: "Si parla tanto
dei diritti dei minori, ma nel caso dei Rom le istituzioni attenzionano solo
alcuni diritti come quello allo studio, senza mostrare alcun interesse verso il
diritto alla salute, che è altrettanto importante e spesso è direttamente legato
al diritto all'alloggio".
E' dietro l'angolo il pericolo di ammalarsi per la sporcizia, per il decadimento
e nell'abbandono rimane quest'area della periferia sud di Reggio Calabria.
"Oltre a Valentina che ha avuto la sfortuna di nascere con una grave malattia -
osserva Marino - tanti sono i bambini che vivono nel ghetto dell'ex Polveriera,
che a causa delle condizioni abitative in cui si trovano hanno contratto diverse
malattie. Giacomo Marino denuncia le gravissime condizioni in cui abitano
ventotto famiglie e quaranta minori nel ghetto di Ciccarello ma nessuna
Amministrazione, fino ad oggi, ha fatto nulla di concreto, oltre che promettere
senza poi mantenere".
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