Da
British_Roma
this is SOUTH WALES Dove potremo andare se ci costringeranno ad
uscire dalle nostre case? - 18 gennaio 2012 Llanelli Star
Il sito di Sandy Bridge a Llanelli
UNA COMUNITA' di viaggianti di fronte alle possibili minacce di sgombero
dalle loro dimore a Llanelli ha chiesto il permesso di rimanere.
Le famiglie che vivono nel sito sotto Sandy Bridge dicono di aver messo
radici nella comunità e non vogliono essere cacciate.
Hanno richiesto una licenza edilizia retroattiva perché alcune roulotte
possano rimanere su terreni precedentemente adoperati per lo stoccaggio, ma
temono che possa partire uno sgombero dopo che l'Agenzia per l'Ambiente ha
sollevato timori di possibili inondazioni.
Il consiglio del
Carmarthenshire dovrebbe valutare la soluzione.
Uno dei viaggianti del sito, che ha chiesto di rimanere anonimo, dice di aver
vissuto per 22 anni in quella zona.
"E' casa nostra - lotterò fino in fondo," dice.
"Sono arrivato qui quando ero piccolo, con mio padre e mia madre. E' un sito
residenziali ed in 50 anni non c'è mai stato un alluvione."
Il viaggiante aggiunge che anche suo fratelli ed i loro figli hanno sempre
vissuto lì.
"Non vogliamo mettere per strada i nostri bambini," dice.
"Quest'area abbandonata era in vendita e la comprammo, ampliando il parco
roulotte per i nostri figli."
"Veniamo da una comunità di viaggianti, ma i nostri figli vanno a scuola
qui."
"Non intendiamo andarcene. Se ci mandano via, dove possiamo andare? Dovremo
vendere i nostri prefabbricati e comprarci delle roulotte per muoverci tra i
laghi e Llanelli, causando problemi al consiglio. Non lasceremo Llanelli."
Pericoloso
Il motivo di queste preoccupazioni risiede in una dichiarazione
dell'autorità, che intende respingere la domanda sul parere dell'Agenzia per
l'Ambiente gallese (EAW).
Un portavoce della EAW ha detto: "Le inondazioni sono pericolose, devastanti
e dolorose per chi vi è coinvolto, e ci opporremo a qualsiasi azione che possa
aumentare per le case e le aziende il rischio di inondazioni. Questo è concorde
alle linee guida del governo gallese (note
tecniche TAN 15 ndr).
"In questo caso, quello degli sviluppi vulnerabili, la Valutazione sulle
Conseguenze dell'Inondazione non ha calcolato il rischio per quanti vivano in
loco o possano essere coinvolti."
"Se questa dichiarazione terrà conto di tutte le nostre preoccupazioni e si
affronterà il rischio di inondazioni, faremo cadere le nostre obiezioni."
L'assessore Sian Caiach ha detto che la situazione è complicata, dato che i
viaggianti hanno i permessi edilizi su parte del sito.
Ha aggiunto che in 10 anni come assessore ha ricevuto una sola lamentela sul
sito, perché dei cani abbaiavano.
Un portavoce del consiglio ha dichiarato: E' stata ricevuta un'obiezione
dall'Agenzia per l'Ambiente e quindi l'autorità rifiuterà la concessione di
premessi retroattivi. Il caso è in discussione e probabilmente non verrà
esaurito prima di febbraio o marzo, quando poi passerà ai poteri delegati."