Chiediamo a coloro che possono farlo d’intervenire presso il Prefetto
Lombardo con una mail o telefonicamente per chiedere che ci venga dato il tempo
materiale di eseguire gli ordini ricevuti, come già è successo e sta succedendo.
Non si può chiedere a famiglie con bambini e donne incinte (una ha partorito
alcuni giorni fa, un’altra è prossima) di stare sotto la pioggia, non essendo
ancora pervenute tutte le case mobili sostitutive delle casette da demolire. Si
chiede di sospendere l’ordinanza o prorogare i termini, essendovi la volontà di
ottemperare.
PER INVIARE MAIL
COMUNICATO dell’ASSOCIAZIONE APERTAMENTE
Nonostante l'accordo raggiunto tra le parti tradotto in delibera dal
Commissario, la firma dell'applicazione dello stesso da parte delle sei famiglie
sinte , queste sono state bersagliate da ben 4 ordinanze di demolizione
esecutive (vedi
cronache precedenti, ndr.).
Due nell'ultima settimana.
Quattro di queste famiglie hanno svuotato completamente la vecchia
abitazione.
Tre alle quali sono state assegnate altrettante case mobili (che però sono
oggetto di contestazione perché ammalorate e forse più vecchie di quanto ci
hanno detto), stanno smontando la vecchia abitazione. Operazione che dovrebbe
terminare per domenica sera, nonostante il maltempo.
Altre tre famiglie, quelle col maggior numero di figli, stanno attendendo la
notizia di quando arriveranno le loro case mobili. Nel frattempo sono ferme
nell'operazione di demolizione delle loro vecchie case perché non avrebbero dove
andare con i loro figli.
In questo quadro, c'è pendente sul capo di tutte e sei le famiglie, l'ultima
ordinanza esecutiva per il 07.11.2011. Non solo, ci è giunta la notizia che per
lunedì mattina 07.11.2011, è stata predisposta una azione sul Q.re Terradeo
(Campo sinti ) ad opera delle Forze dell’Ordine.
Da noi interpellato il Segretario Comunale ha confermato e si è
dichiarato impotente a revocare o modificare l'ordine già impartito.
Come Associazione Apertamente a fronte di questa incomprensibile ed
irresponsabile decisione, riteniamo non si possano lasciare da sole queste
Famiglie.
Saremo lunedì mattina al Quartiere con loro, come abbiamo fatto per questa
vicenda in questi mesi, dalle ore 07.30. Vi invitiamo a intervenire sul
Commissario per revocare o prorogare questa inutile ed assurda decisione ed ad
essere presenti con un vostro rappresentante al Quartiere Terradeo.
Stiamo mandando questa comunicazione a tutte le Forze Politiche di Buccinasco, di Destra, di Centro e di Sinistra, alle Parrocchie, alla Caritas Decanale
alle Direzioni Didattiche, il Tavolo Rom e Sinti di Milano ed a tutti coloro nel
recente passato ci hanno sostenuto per la soluzione positiva di questa
incredibile vicenda.
Per Associazione Apertamente
Rossi Ernesto, Luisi Antonio
Buccinasco 05.11.2011