10 mesi reclusione al bulgaro per incitamento all'odio etnico su Facebook
Di Fabrizio (del 17/10/2011 @ 09:37:20, in Regole, visitato 1582 volte)
di PETIA EMILOVA
10 mesi con la condizionale ha ricevuto il 23-enne di Varna per incitamento
all'odio etnico e alla violenza attraverso "Facebook". Ieri abbiamo riportato
che, nel contesto degli eventi in Katunitsa, egli aveva creato l'iniziativa
"Strage di zingari". L'invito era quello di raccogliere le "armi" il 28
settembre e in poche ore 76 utenti hanno confermato la partecipazione.
Dinanzi al tribunale distrettuale di Varna ha spiegato che ha creato l'evento
dopo aver visto che tutti i gruppi relativi agli eventi di Katunitsa fossero
stati rimossi da "Facebook". In questo modo, ha voluto continuare la discussione
sul tema degli zingari e invitato alcuni amici i quali lo hanno diffuso in rete
. Nonostante l'evento fosse stato chiamato "Strage di zingari" e applicato una
foto di una mano con un coltello, Zhechev detto che il suo appello era per una
protesta pacifica, alla quale egli non aveva intenzione di partecipare. Fino ad
allora, il giovane aveva partecipato a solo una delle tre manifestazioni di
Varna a sostegno dei residenti di Katunitsa.
Zhechev è stato condannato a 10 mesi con la condizionale e 3 anni di periodo di
prova. Il computer dal quale è stato creato l'evento "Strage di zingari" sarà
confiscato.
La sentenza è impugnabile entro 15 giorni.
L'articolo (in inglese) sul
Washington Post
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