Da
Hungarian_Roma
Carissimi,
C'è una questione urgente per i Rom in Ungheria, dove è possibile fornire un
sostegno pratico reale!
Vi prego di leggere l'articolo qui sotto e pensare se potete aiutare in
qualche modo, scrivere ai vostri media locali o a IndyMedia, o venire in
Ungheria ed unirvi al gruppo di attivisti nel villaggio rom!
Maria Morozova - maria.morozova@aegee.org
Budapest, Ungheria
Lmv.hu
[...]
Circa 25 di noi sono andati la scorsa notte a Gyöngyöspata - la città che è
stata recentemente "assediata" dalle cosiddette forze locali di sicurezza, o
Gárda - che stanno minacciando e molestando la locale comunità rom - circa 450
persone alla periferia della città.
La polizia c'è, m in realtà non sta facendo molto. Non entrano nella parte
rom della città, dove la Gárda è in marcia, a volte nel mezzo della notte,
gridando ed armata di asce ed altre armi.
Quando siamo arrivati, tutti gli adulti erano in piedi fuori dalle loro case,
a guardia del posto, spaventati, arrabbiati, stufi. Circa 30' prima del nostro
arrivo, la Gárda marciava ancora per la strada principale, armata e lanciando
parole di odio. I genitori hanno buttato giù i figli dal letto (erano circa le
22.00) e sono scappati dai parenti nelle strade adiacenti.
Naturalmente, quando siamo arrivati non era presente la Gárda, eccetto per un
gruppo fuori da un negozio, che come ci ha visto ci ha subito seguito.
Siamo rimasti sino alle 3 di mattina, parlando con la gente, che non dormiva
da settimane, e che ci ha raccontato come stavano le cose. I bambini hanno paura
di andare a scuola e qualcuno è assente da 2 settimane - di conseguenza lo stato
può riprendersi gli aiuti alle famiglie. Anche insegnanti e preside della scuola
stanno minacciando i bambini, dicendo morirete, vi uccideremo, chiameremo la
Gárda se vi comportate male. La Gárda è entrata a scuola e all'asilo [...]. I
bambini non dormono, molti si fanno la pipì addosso; i bambini corrono a casa,
piangono e non vogliono più uscire dopo che vengono inseguiti dalla Gárda.
L'intera comunità è terrorizzata.
La scuola è segregata. 2/3 degli studenti sono rom e devono studiare su un
piano separato. In una classe, ci sono i bambini di prima, seconda e quinta, in
una classe! Hanno circa 2-3 argomenti tutti assieme [...]. Ai bambini rom non è
permesso andare nei locali palazzetto dello sport e piscina.
La Gárda segue i Rom dovunque vadano - a far compere, dal dottore, a scuola,
DOVUNQUE, molestandoli costantemente. Molti estraggono il loro pene in mezzo
alla strada, per spaventare i bambini. La polizia osserva senza intervenire.
Quando eravamo là, la polizia presidiava la fine della strada principale, ma
la Gárda per lo più entrava dal lato opposto, circa 5' a piedi. E' al limite
cittadino, ci sono alberi e cespugli, così possono nascondersi e saltare fuori
quando vogliono. Nessuno li ferma. Gli abitanti vanno dai poliziotti che
rispondono loro - comportatevi bene e non succederà nulla.
La gente è spaventata, arrabbiata e soprattutto stufa. Sono oggi due
settimane e niente è cambiato. Ormai è questione di giorni e qualcuno non ne
potrà più e reagirà allo stesso modo della Gárda, ed inizierà la violenza...
Probabilmente, è esattamente ciò che Gárda sta aspettando... Provocano
costantemente la gente.
La polizia non fa niente, a meno che (!) non vi sia reale violenza.
Per farla breve, sembra che l'unica cosa che si possa fare (dopo la petizione
al ministero degli interni non è cambiato niente), è andare a passare lì la
notte - vedere quanto la polizia è disposta a proteggerci, il che è ridicolo.
Occorrono 20 non-Rom perché la Gárda sparisca e la polizia intervenga. Per
quanto ridicolo, questo è l'unico strumento che abbiamo ora.
Così siamo tornati indietro a gruppi. I residenti hanno detto che oggi e
domani probabilmente ci sarebbe stata abbastanza gente, ma non sabato e
domenica, così abbiamo bisogno di persone! In sostanza, per tutte le 5 notti.
Attualmente possiamo contare su un nucleo di 30 persone.
Se volete unirvi a no, fatemelo sapere e vi metterò in lista. Inoltre, fateci
sapere se avete un'auto e potete caricare persone. Porteremo con noi da
mangiare, perché i locali hanno paura di andare al negozio e stanno ospitando,
di tasca loro, ogni singolo gruppo che arriva lì...
Quindi venite, portate da mangiare e i vostri amici!
Questa è solo la mia personale impressione - basata su quello che han detto i
residenti, ma non esitate a postare, inoltrare quanto sapete e spargere la voce!
Dodo (contact: kdodee@gmail.com)
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