Milano, sgombero al campo Triboniano. "Soldi per andarcene, ma è una truffa"
Di Fabrizio (del 16/03/2011 @ 14:26:16, in casa, visitato 2007 volte)
Da
Redattore Sociale
Le tre famiglie non volevano lasciare il campo. Costantin Ventila, rom
romeno: "Comune e Casa della Carità mi hanno offerto 1000 euro per andarmene e
altri 5 mila quando avrei trovato un appartamento. Ma io ho rifiutato"
MILANO - Sgomberate tre famiglie rom che vivono all'interno del campo rom di
Triboniano. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia di stato e
della polizia locale che hanno bloccato le vie d'accesso al campo dove è stato
vietato l'accesso a giornalisti e operatori della Casa della carità. Gli
abitanti del campo si sono opposti allo sgombero. "Mi vogliono buttare in strada
con i miei figli, non so dove mi vogliono mandare", denuncia Costantin Ventila,
rom romeno, contattato telefonicamente. "Il comune e la Casa della carità -
aggiunge Ventila - mi hanno offerto 1000 euro per andarmene da Triboniano e
altri 5 mila quando avrei trovato un appartamento. Ma io ho rifiutato". Ventila,
geometra sessantenne, è presidente dell'associazione "Avena Amenza Savale", da
vent'anni in Italia e da sette anni abitante del campo comunale di via
Triboniano. "Secondo me questa è una truffa: io sono un rom e se vado a cercare
un appartamento non lo trovo - prosegue Ventila -.Tra l'altro, ci hanno
sgomberato senza notificarci nulla: non abbiamo in mano nulla di scritto". In
attesa che qualcuno, comune o Casa della carità, gli offrisse un'alternativa,
Costantin Ventila si è rifugiato con la sua famiglia nella chiesa dei frati
cappuccini davanti al Cimitero Maggiore. Ma ha poi lasciato quel rifugio. (dp/ar)
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