\\ Mahalla : Articolo : Stampa
Progetto: danzando nelle diaspore, in favore delle scuole delle enclavi serbe di Zupce e Brnjak, Nord Kosovo
Di Fabrizio (del 15/04/2010 @ 09:13:05, in musica e parole, visitato 3927 volte)

Ricevo e porto a conoscenza:

[...] Sono impegnata da molti anni in progetti di solidarietà per le scuole delle enclavi serbe di Kosovo e Metohija. Ora sto organizzando uno spettacolo/evento di danza di cui vi accludo il programma e le finalità. Mi piacerebbe poter contattare un gruppo di danze rom da inserire nel programma (gli artisti sono professionisti, semiprofessionisti, e allievi di danza orientale, danze balcaniche, danze ebraiche, flamenco, tango, ecc. e ballano tutti per beneficenza e a titolo gratuito) per condividere questo momento di gioia e di arte e per promuovere la conoscenza del ricchissimo mondo delle danze e della musica rom (a Venezia ultimamente ho seguito con Lucia Zahara un seminario di danze turco-rom, una bella esperienza) e quindi mi rivolgo a voi per sapere se è possibile. grazie, a presto

Marilina Veca - amiciziaitaloserba@gmail.com

RINASCEREONLUS
"TEMI, RITMI E DIGRESSIONI: DANZANDO NELLE DIASPORE"

Evento organizzato da RINASCERE ONLUS/Progetto AMICIZIA ITALO-SERBA nell’ambito del programma ARCA DI PACE patrocinato da Comunità Montana dell’Aniene e Provincia di Roma
In collaborazione con il Centro Culturale e di Danza “MASIR" Via Cavour 183 A

sabato 15 maggio 2010 ore 20.30
presso il Centro"MASIR" via Cavour 183 A
con ingresso per il pubblico dalle ore 20.00
ingresso per lo spettacolo Euro10,00, devoluto in beneficenza per i progetti allegati

PROGETTO “ARCA DI PACE" 2009 IN COLLABORAZIONE CON PROVINCIA DI ROMA E COMUNITA’ MONTANA DELL’ANIENE.
PER LE SCUOLE SERBE DI
ZUPČE “BLAGOJE RADIĆ" (MUNICIPALITA’ DI ZUBIN POTOK – KOSOVO E METOHIJA)
BRNJAK “PETAR KOČIĆ“ (MUNICIPALITA’ DI ZUBIN POTOK – KOSOVO E METOHIJA)

SCUOLA ITALIANA REFERENTE PER IL GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA DI ZUPČE: “CIRCOLO DIDATTICO TIVOLI 2 “IGINIO GIORDANI" (-ROMA)
SCUOLA ITALIANA REFERENTE PER IL GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA DI BRNJAK: “CIRCOLO DIDATTICO SUBIACO" (ROMA)
SCUOLA ITALIANA REFERENTE PER IL GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA “BRANKO RADICEVIC’" DI CERNICA: “CIRCOLO DIDATTICO EDUARDO DE FILIPPO - COLLEVERDE" (ROMA)

E per la scuola per bambini non vedenti “Los Pionieritos"di BEJUCAL Provincia La Habana Cuba.

“Rinascereonlus", presidente Maria Lina Veca, si occupa da anni delle enclavi serbe del Kosovo: fra le attività principali, in collaborazione d’intesa con il Ministero per Kosovo e Metohija della Repubblica di Serbia, con la Provincia di Roma - Comunità Montana dell'Aniene, con le scuola di Roma e Provincia, con l'ambasciata di Serbia a Roma, la partecipazione al progetto "Arca di Pace", che prevede gemellaggi e ospitalità a bambini di scuole in situazioni di disagio, con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione italiano. “
Rinascere Onlus con "Arca di Pace" ha posto in essere con successo per la prima volta nel settembre 2007 e per la seconda volta nel settembre 2008 un progetto di ospitalità e gemellaggio fra la scuola "Branko Radičevic’"di Cernica – 35 bambini, due insegnanti e il Direttore della scuola - (Gnjilane) e la scuola Eduardo de Filippo in Colleverde-Roma. L'ospitalità è stata a carico delle famiglie ospitanti, della provincia di Roma e Comunità Montana dell'Aniene, di Rinascere Onlus.

La scuola di Zupče è ubicata nelle vicinanze di Zubin Potok, Nord Kosovo, non lontano da Kosovska Mitrovica, mentre la scuola “Petar Kočić" si trova a Brnjak, dove dovrebbe insediarsi la missione Eulex a controllo di un nuovo “gate" di ingresso nel territorio: in questi villaggi vivono piccole comunità serbe in condizioni di continuo e costante pericolo per la situazione “border line" del territorio e per la presenza di criminalità e terroristi. La scuola “Blagoje RADIĆ", che comprende 8 classi per complessivi 108 alunni, e la scuola “Petar Kočić", che presenta 6 classi per un centinaio di alunni, segnalate e proposte nel progetto “Arca di Pace" dall’Associazione Rinascere Onlus - da molti anni attiva sul territorio a favore della minoranza serba- hanno mostrato grande disponibilità ed accoglienza per costruire una cultura di pace ed attuare un fattivo gemellaggio con l’Istituto “Iginio Giordani", anche al fine di realizzare scambi fra i ragazzi e di offrire ai bambini serbi una opportunità di uscire da quelle “prigioni a cielo aperto" che sono le enclavi. Il problema dei diritti umani per le minoranze non-albanesi, e in particolare per la minoranza serba, in Kosovo e Metohija è tuttora gravissimo. La cosiddetta comunità internazionale continua a chiudere gli occhi di fronte al fatto che una indipendenza illegittima sul piano del diritto internazionale e proclamata unilateralmente dalla maggioranza albanese non può affrontare in modo obiettivo e positivo i problemi di TUTTI gli abitanti di Kosovo e Metohija. Ci sono circa 250.000 non-albanesi, residenti in Kosovo e Metohija, che sono stati cacciati dalle loro case e non vi hanno potuto fare ritorno.

Non si può far passare la sofferenza quotidiana, la mancanza di garanzie, di diritti, di luce, di acqua, di cibo, la vita in prigioni a cielo aperto, per "pacificazione": la cultura di pace che il progetto “Arca di Pace" vuol costruire in Kosovo, come in Bosnia, Cuba, Nepal, Palestina, Israele, Iraq, ecc., è una cultura di pace concreta e solidale, che non può prescindere dai diritti, dalla libertà e dalla giustizia.

La guerra delle parole per ora è stata vinta da chi combatte sul versante opposto della verità.

Non permettiamolo.

Marilina Veca, Presidente Rinascereonlus, progetto ARCA DI PACE

Programma

MILICA OSTOIJC’ giornalista, legge brani di poesie da autori serbi

FRANCESCO ALICINO, attore nel gruppo teatrale in lingua spagnola della Sezione Culturale dell’Ambasciata di Argentina a Roma, legge i testi in italiano.

I TEMPO

DIANA STIVALI Danze dei Dervisci

ANNA DERLIPANSKA GAS GAS

NATALIA IVANNIKOVA FARRUCA

SOMBRA QUEMADA, M.Veca, G. Lasagna EL VITO

IRENE DA MARIO GHIR ENTA danza orientale

JOHANNA NUHN AIRE. Flamenco

GRUPPO MASIR

Barbara Sandroni, Martina Lilli,

Silvia Giovinazzi e Diana Battisti TURK MUSIC

GRUPPO ROM TRADIZIONALE

II TEMPO

MARCELO GUARDIOLA

E GIORGIA MARCHIORI TANGO TEATRO

SOMBRA QUEMADA Marilina Veca VOLVER

SIMONETTA LABELLA AZIZA danza orientale

MARILINA VECA/G. LASAGNA Se villana de la libertad su musica di Paco Peńa

NATALIA IVANNIKOVA

MILICA OSTOIJC’ giornalista, legge brani di poesie da autori serbi

FRANCESCO ALICINO, legge i testi in italiano.

GRUPPO DANZE EBRAICHE di Eli Sasson