La proposta di un corso di educazione alla cittadinanza nasce in un
particolare momento storico dove le persone vivono con difficoltà,
contraddizioni e resistenze la convivenza civile con gli altri.
Le conquiste raggiunte sul piano della legalità e dei principi costituzionali
sembrano ormai appartenere ad un passato, lontano non solo per collocazione
temporale, ma anche per percezione valoriale. Non si guarda più alla condizione
di cittadino e cittadina come esito di un percorso "faticosamente" intrapreso
dalla società per l'affermazione della democrazia anche nel nostro Paese, ma
più come dato scontato, acquisito, definito. Il percorso verso l'affermazione di
una convivenza all'insegna della democrazia e della civiltà non può mai
ritenersi concluso, richiede a tutti noi di essere costantemente alimentato,
riappropriato e rilanciato perché il principio di cittadinanza non si limiti ad
una parola, spesso scritta ed usata nel linguaggio corrente ma dal significato
volubile e non collettivamente costruito e condiviso. Altresì occorre assumere
con responsabilità le "fatiche" che la convivenza civile e democratica ci
presenta oggi. Appare quindi necessario interrogarsi sul valore e sul
significato delle parole che usiamo, parole che ancor prima di essere
pronunciate vanno ascoltate e comprese, partendo da noi stessi. Ed è dalle
parole che possiamo trovare la forza per generare possibilità di cambiamento. Se
ciò non accade corriamo il rischio di "brutalizzare" le esistenze di tutti,
oltre che cercare facili capri espiatori nei gruppi minoritari così come nei
singoli che vivono condizioni di grave marginalità sociale.
Gli obiettivi del corso sono: fornire un livello di conoscenze e competenze
necessarie per svolgere il ruolo di cittadini attivi nella società, rafforzare
il senso di appartenenza alla società civile, promuovere nei cittadini una
comprensione dei fenomeni di discriminazione e tutela delle minoranze culturali,
contribuire a mantenere vivo un interesse alle tematiche riguardanti
l'educazione alla cittadinanza. Il corso propone una metodologia attiva e
partecipativa che si articolerà con brevi introduzioni sull'argomento e
successivo sviluppo in lavori di gruppo ed esercitazioni. Coordinatori dei
gruppi: Roberto Cobelli (insegnante e supervisore presso Università Cattolica di
Brescia), Cleopatra Giazzoli (educatore e formatore presso Istituto Centrale di
formazione, Dipart. Giustizia Minorile di Castiglione delle Stiviere), Milena
Perani (insegnante e supervisore presso Università Cattolica di Brescia). Il
corso è rivolto ai cittadini nei loro diversi ruoli sociali e professionali:
educatori, insegnanti, animatori, studenti, pensionati. La presenza di diverse
fasce di età favorirà l'eventuale confronto intergenerazionale fra i
partecipanti. Le iscrizioni si ricevono entro il 6 aprile nei seguenti modi:
consegnando la scheda di iscrizione presso la Scuola dell'Infanzia, la Scuola
Primaria, la Scuola Secondaria di primo grado e la Parrocchia di Guidizzolo,
inviando una mail a:
roberto.cobelli@unicatt.it ,
telefonando a: 0376.819324; 347.5895061. Ai partecipanti che avranno seguito
tutti gli incontri verrà rilasciato un attestato di frequenza valido come
credito formativo da parte del Centro di Educazione degli Adulti di Castel
Goffredo. Propongono il corso le associazioni di Guidizzolo: Altrimondi e Pico
de Jaca , Centro di Educazione Degli Adulti di Castel Goffredo, Istituto
Centrale di Formazione di Castiglione delle Stiviere, Istituto di Cultura Sinta
di Mantova.
Programma
1 incontro: sabato 10 aprile 2010 ore 16-19
"Io e l'altro, il cittadino e lo straniero a partire da noi"
con don Paolo Gibelli, Giordano Cavallari, Caritas Diocesana, Mantova
2 incontro: sabato 17 aprile 2010 ore 16-19
"La cittadinanza: tra problemi, contraddizioni e possibilità di cambiamento"
con Elena Righetti, Istituto Paulo Freire, Milano
3 incontro: sabato 24 aprile 2010 ore 16-19
"Pratiche di cittadinanza nella scuola e nella società civile"
con Michele Gagliardo, settore formazione Gruppo Abele e Libera, Torino
4 incontro: sabato 8 maggio ore 16-19
"Pringiarasmi. Conosciamoci"
con Carlo Berini, Istituto di Cultura Sinta, Mantova