Una iniziativa della Federazione romanì
Di Fabrizio (del 20/08/2009 @ 09:29:26, in Italia, visitato 1356 volte)
Da
Rom Sinti @ Politica
In Italia, come è tristemente noto, i Rom e Sinti non sono riconosciuti
minoranza etnico-linguistica nonostante continue raccomandazioni della
Commissione Europea la quale afferma i presupposti umani e culturali innegabili
di un popolo perseguitato nonché il diritto ad essere inserito nella storia
territoriale.
L'atteggiamento del nostro paese coincide con il disinteresse altresì di
custodire memoria storica attraverso un simbolo commemorativo.
Obiettivo della Federazione romanì è il riconoscimento di minoranza linguistica
e per realizzarlo è necessario attivare una strategia che possa condurre al
riconoscimento dello status di minoranza linguistica a Rom e Sinti.
La Federazione romani ha attivato una propria strategia che nelle prossime
settimane presenterà dettagliatamente a diverse Istituzioni nazionali e
successivamente a tutti i cittadini per un sostegno forte.
In breve sintesi si tratta:
- della realizzazione di una ricerca storica che definisca la situazione dei Rom
e dei Sinti in Italia durante gli anni del regime nazi-fascista
- della realizzazione di un simbolo artistico a riconoscimento e a memoria dei
caduti rom e sinti nei campi di sterminio
Documento storico
Tra i punti salienti dell'indagine occorre appurare le cause della mancata
deportazione di massa di Rom e Sinti in Italia, (circola tra i rom una storia
legata alla Regina Elena originaria del Montenegro imparentata, forse?, con i
rom, o per altra ragione da ricercare, la quale avrebbe impedito la deportazione
tramite l'intervento del re Vittorio Emanuele II).
Una “leggenda” che deve essere verificata per spiegare il “punto vuoto” del
folle progetto di sterminio.
Appurare comunque quanti rom e sinti dall'Italia sono stati realmente deportati
nei campi di sterminio in Germania nel contesto socio-politico del tempo.
Inoltre riscontrare e documentare gli episodi di partecipazione alla Resistenza
anti-fascista da parte di persone rom e sinte e la loro partecipazione alla II
guerra mondiale. Ecc...
Il documento sarà presentato in sede ufficiale il 17 Dicembre 2009, per non
dimenticare l’emanazione delle leggi razziali.
Simbolo artistico commemorativo
Come per tutti gli eventi storici, l'arte è e rimane il mezzo più incisivo
capace di evocazione e di emozione di un fatto realmente accaduto. L'immagine
comunica nell'immediata memoria collettiva il dolore e il senso di un dramma; e
il tutto in una volta sola, più di mille parole.
Per cui si propone la realizzazione di un simbolo artistico, un monumento
commemorativo, studiato ed elaborato.
L’iniziativa è a vantaggio del riconoscimento dell'arte romanì come primo passo
verso l'acquisizione della cultura tutta nell'inclusione di essa fra le
minoranze etnico-linguistiche riconosciute in Italia.
Federazione Romani
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