Due registi milanesi, Tonino Curagi e Anna Gorio, hanno
provato a raccontare la vita di un campo rom, e più precisamente quello in via
San Dionigi 93 in un
documentario. "Via San Dionigi 93" è stato prodotto dalla Provincia
di Milano ed è stato presentato allo Spazio Oberdan.
Noi lo abbiamo visto: si tratta di 70 minuti di film tratti da oltre
50 ore di girato. Le riprese sono durate più di due anni.
E' uno squarcio di vita quotidiana del campo rom situato vicino all'abbazia di
Chiaravalle, che è stato colpito più volte da incendi ed è stato distrutto dalle
ruspe comunali nel 2007. E
che proprio qualche giorno fa è tornato alla ribalta.
Non c'è commento, non ci sono interviste: la videocamera diventa volutamente
un occhio indiscreto che curiosa senza intervenire e mostra la
realtà così com'è (a tratti però ci si perde un po', ma è l'effetto
realtà se così possiamo chiamarlo).
Anche se in alcuni momenti
si vorrebbe approfondire di più il tema che si sta trattando
(e vedere di più) il risultato è un quadro sommario che è molto utile per
chi lo guarda per osservare una realtà che spesso conosciamo solo dalle
pagine della cronaca. Sarebbe bello vedere anche un "sequel", con altri
spezzoni di documentario.
Abbiamo avuto l'opportunità di fare una breve chiacchierata con i registi