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Francia
Di Fabrizio (del 03/08/2008 @ 09:26:14, in Regole, visitato 1824 volte)

Da Roma_Francais

24 luglio 2008 Virginie Verdier-Bouchut / Proximum - L'Alta Autorità di lotta contro le discriminazioni e per l'uguaglianza (Halde) ha stimato, in una delibera dello scorso 7 luglio, che è discriminatorio rifiutare la consegna d'una carta nazionale d'identità (CNI) a persone della comunità della gens du voyage giustificandolo perché domiciliati su "un terreno non adatto alla costruzione". Queste persone, "di nazionalità francese, installati da 10 anni su un terreno non edificabile, avevano costruito senza autorizzazione una baracca. A proposito, una decisione del giudice aveva constatato l'illegalità della costruzione e ne aveva ordinato la demolizione. In base a questo, il prefetto ha rifiutato di rinnovare la loro CNI stimando che non si giustificasse il domicilio". Secondo la Halde, "la carta nazionale d'identità viene rilasciata senza condizione di età dai prefetti e sotto-prefetti a tutti i Francesi che ne facciano domanda nel distretto nel quale sono domiciliati o hanno residenza, o, se necessario, nel quale si trova il loro comune di riferimento. Essa è rinnovata alle stesse condizioni." [...] La prova del domicilio o della residenza è stabilita da qualsiasi mezzo, in particolare dalla produzione di un titolo di proprietà, di un certificato di pagamento, di una ricevuta d'affitto, del gas, dell'elettricità o del telefono o di un attestato di assicurazione dell'alloggio (decreto 55-1937 del 22 ottobre 1955 modificato dal decreto 2007-893 del 15 maggio 2007 che istituisce la carta nazionale d'identità).

Gli interessati avevano unito alla loro domanda di rinnovo della CNI, copia del titolo di proprietà, avvisi di pagamento EDF e Télécom. Pertanto, portavano la prova di un domicilio reale nel comune, sola condizione posta dal testo. Così il prefetto si è basato "su di un criterio apparentemente neutro che ha un effetto discriminatorio sulle persone occupanti dei terreni con delle installazioni precarie e che appartengono maggiormente alla comunità della gens du voyage". A seguito delle osservazioni dell'Alta Autorità, il prefetto ha deciso di rivedere la sua decisione ed ha finalmente rilasciato la CNI alla copia interessata.

La Halde ha ugualmente deciso "di portare questa delibera all'attenzione del ministro degli Interni e di invitare quest'ultimo ad elaborare una circolare all'attenzione delle prefetture, ricordando il diritto di tutti alla consegna della carta nazionale d'identità [..] indipendentemente dalle modalità del loro alloggio, anche se temporaneo e senza condizione di forma".

Références : Halde, délibération 2008-157 du 7 juillet 2008 ; article 2 du décret 55-1397 du 22 octobre 1955 modifié par décret 2007-893 du 15 mai 2007 instituant la carte nationale d'identité.