Dichiarazione contro l'antiziganismo - San
Rossore, Italia 10-11 luglio 2008
Noi sottoscritti, notando che l'antiziganismo continua ad essere la forma
di razzismo più diffusa, accettata e principalmente impunita in Europa.
- rifiutiamo i rapporti ripetuti di dichiarazioni pubbliche di sentimenti anti-Romani
di alti funzionari italiani,
- rifiutiamo il fatto che il governo Italiano descriva i Rom come la
causa che "determina una situazione di serio allarme sociale, con possibili
serie ripercussioni sull'ordine pubblico e sulla sicurezza" del resto della
popolazione, giustificando uno "stato d'emergenza" di 12 mesi, in cui
possono essere prese dai Prefetti misure straordinarie in deroga alle leggi,
- chiediamo alle autorità Italiane di astenersi dal condurre un
censimento che includa la possibilità di prendere le impronte digitali ai
Rom ed ai minori Rom, essendo questo in contraddizione con la proibizione di
discriminazione diretta ed indiretta prevista nella direttiva UE su razza ed
etnia, mentre un'ulteriore discriminazione tra i Rom e gli altri cittadini è
promulgata perché gli ultimi non debbano subire simili procedure,
- chiediamo con urgenza che le autorità Italiane intraprendano
immediatamente misure estensive per calmare gli infiammati sentimenti
anti-Romani in Italia e rendano chiaro il proprio impegno per la promozione
di una vibrante società multiculturale in Italia, come pure riaffermino
pubblicamente la propria risolutezza nella lotta a tutte le forme di
razzismo,
- chiediamo che le autorità Italiane rendano immediatamente pubbliche le
informazioni dettagliate sulle persone portate alla giustizia per gli
attacchi motivati razzialmente a persone e comunità Romani dall'aprile 2008,
- chiediamo che la Commissione ed il Consiglio assicurino che gli Stati
Membri applichino costantemente e completamente le leggi UE, e prendano le
misure necessarie in caso di infrazione,
- chiediamo che l'Agenzia per i Diritti Fondamentali dia il suo parere
alle istituzioni dell'Unione sulla legalità di queste nuove misure
intraprese dal governo Italiano,
- chiediamo alla Commissione ed al Consiglio di rafforzare ulteriormente
le politiche UE sui Rom, lanciando una strategia UE sui Rom completa ed a
lungo termine.