Ungheria
Di Fabrizio (del 11/07/2008 @ 09:25:11, in Regole, visitato 1623 volte)
Da
Religion Clause
Il
Budapest Times riporta che settimana scorsa la Corte Costituzionale ha
deciso su due emendamenti alla legge sui "discorsi d'odio" precedentemente
giudicata
incostituzionale. Un emendamento permetteva di procedere contro un oratore
che dirigesse discorsi chiaramente infiammatori contro persone di un gruppo
religioso od etnico.
Prima i querelanti dovevano dimostrare che il discorso fosse rivolto
direttamente a loro. L'altro emendamento per la prima volta rendeva un discorso
razzista pari all'offesa criminale, punendolo con sino a due anni di
prigione.
Il tribunale aveva precedentemente giudicato entrambe gli emendamenti
eccessivamente restrittivi della libertà di espressione. Aveva anche giudicato
che solo le persone fisiche potevano avere protetta la loro dignità umana.
Questo non era possibile per comunità o gruppi. Criticando la decisione il
parlamentare socialista Gergely Bárándy ha detto che apre la porta agli attacchi
verbali verso Ebrei e Zingari.
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