Torino: presidio, conferenza, video contro la schedatura dei bambini rom
Di Fabrizio (del 09/07/2008 @ 10:43:15, in Italia, visitato 1528 volte)
Ricevo da Andrea
Nell'Italia del 2008, il ministro degli Interni ordina alla polizia di
sfondare le porte delle case e tirare giù dai letti uomini, donne e bambini per
allinearli contro i muri, fotografarli e prender loro le impronte digitali.
A chi dice che tutto questo ricorda anni oscuri, il ministro risponde che
schedare un'intera popolazione è normale se serve a proteggerla da se stessa,
perché evidentemente pensa ad una popolazione geneticamente criminale.
Al cospetto di tanta imperturbabile razionalità indignarsi non basta: occorre
riuscire a fermare le schedature di massa, per impedire che il nostro futuro ci
riservi gli stessi incubi di quel passato che tutti abbiamo giurato di non voler
rivivere mai più.
Venerdì 11 luglio
Largo Saluzzo - San Salvario
Dalle 17,30
Presidio di fronte alla sede della Lega Nord:
«No alle schedature di massa!»
Ore 19
Aperitivo e buffet in piazza.
Dalle 20,30
Assemblea pubblica:
«Opporsi alle schedature di massa è possibile.»
Interverrà l'avvocato Simone Bisacca, con una relazione sul tema: «Cavie umane.
Le impronte dei minori Rom come esperimento di controllo sociale generalizzato.»
A seguire, proiezione.
Lo Sterminio nazista degli Zingari.
Alcuni brani tratti dal documentario «A forza di essere vento».
In caso di pioggia – dopo il presidio in largo Saluzzo – ci si trasferisce in
piazza Madama Cristina
A cura dell'Assemblea antirazzista di Torino
Per info:
assembleaantirazzistatorino@autistici.org
338 6594361
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