Da ANED ROMA: …e allora prendete anche le nostre impronte
Di Fabrizio (del 26/06/2008 @ 19:41:02, in Italia, visitato 1667 volte)
Ricevo da Veniero Granacci
Oggetto: Comunicato in merito al disegno di legge sulla schedatura dei Rom
e Sinti
Roma, 26.06.2008 - L'A.n.e.d. (Associazione nazionale ex deportati) di Roma esprime la più sentita
riprovazione per il disegno di legge, che prevede la schedatura dei Rom e Sinti
presenti sul territorio italiano, tramite la rilevazione delle impronte digitali
come in uso per i criminali. Il provvedimento è particolarmente odioso e
inaccettabile, perché rivolto anche ai bambini e a tutti i minori che, finora,
anche se privi di documenti, hanno potuto frequentare la scuola pubblica del
nostro paese. Il progetto di schedatura è, oltretutto, in totale contrasto
con la Convenzione Internazionale per i Diritti del Fanciullo promulgata nel
1989 dall'O.N.U. e ratificata dallo Stato italiano.
Tale provvedimento richiama procedure di schedatura razzista utilizzate dai
regimi nazifascisti durante il secolo scorso, per costruire archivi che miravano
alla individuazione, emarginazione, concentrazione e conseguente deportazione di
ogni minoranza e diversità.
Nel caso che questo provvedimento venisse approvato, l'intero Consiglio
direttivo dell'Aned di Roma , chiede di essere schedato insieme ai Rom.
Aldo Pavia (Presidente)
Vera Michelin- Salomon (Vicepresidente)
Maurizio Ascoli
Stefano Batori
Sara Contardi
Grazia Di Veroli
Pupa Garribba
Eugenio Iafrate
Erminia Licitri
Rosa Melodia Scicchitano
Mirella Stanzione
Piero Terracina
Antonella Tiburzi
Claudia Zaccai
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