Da
Baltic_Roma
I neonazisti a Riga, secondo il locale giornale in lingua russa "Telegraf"
del 4 marzo, stanno attaccando i Rom con regolarità che aumenta. Benché n
neonazista sia stato arrestato all'inizio del mese ed accusato di aver attaccato
due ragazze Rom, la maggioranza di questi atti rimane senza investigazione
perché la maggior parte dei Rom non vuole contattare la polizia.
L'assalto avvenne lo scorso ottobre nell'appartamento di due ragazze. Gli
skinheads seguirono una tredicenne da un negozio lì vicino e la picchiarono con
catene. Una delle vittime fu così traumatizzata da rifiutare per sei mesi di
uscire di casa. La polizia ha altri sospetti coinvolti in attacchi seguenti
contro due Armeni. Anatoly Berezovsky, locale Rom leader, riporta su "Telegraph"
che la comunità soffre di assalti regolari dai neonazisti e che questo in
precedenza non succedeva.
L'addetta stampa della polizia, Kristine Apse-Kruminja, ha confermato
l'articolo del giornale e caratterizzati i motivi degli skinheads come "un misto
di hooliganismo e xenofobia". I neonazisti includono tanto Russi che Lettoni, ha
aggiunto, uniti nell'odio verso i Rom, che considerano indifesi per la loro
paura della polizia. Il giornale aggiunge che i neonazisti condussero altri
raids contro case rom nella stessa area dove vivevano le due ragazze.
Copyright (c) 2008. UCSJ. All rights reserved.
|