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Gran Bretagna e Irlanda
Di Fabrizio (del 20/02/2008 @ 09:19:49, in casa, visitato 2496 volte)

Da British_Roma

By Grattan Puxon

Una bambina che sventola il suo pallone di S. Valentino nell'Alta Corte nel pomeriggio finale del giudizio sui piani del comune di Basildon di spianare Dale Farm, sembra il segnale di una pietra miliare che è la vittoria ottenuta dai Viaggianti in Bretagna.

Mentre il giudice Andrew Collins non renderà pubblico il giudizio sino a Pasqua, non c'è dubbio che il pallone è salito e sconfitto una politica razzista che la Commissione sull'Eguaglianza ed i Diritti Umani ha detto al giudice che non è differente da Ponzio Pilato.

Robert Allen, del CEHR, dice che Basildon ha reso palesemente chiaro che l'unica sua volontà era di sbarazzarsi di Zingari e Viaggianti. "Noi diciamo che questa posizione è direttamente discriminatoria," ha dichiarato Allen.

Gli sforzi dei capi del comune concernenti le relazioni razziali, le responsabilità verso gli homeless, i bambini e gli infermi, e soprattutto il violento sgombero di 90 famiglie di Dale Farm, sono state richiamate nei quattro giorni dell'udienza non solo dagli avvocati ma dallo stesso giudice Collins.

Si è visto un video girato da Hazel Sillitoe dove Constant & Co., l'impresa incaricata dello sgombero, devasta le mobile-homes e brucia gli averi dei Viaggianti a Dale Farm, e il giudice Collins dice che gli sgomberi forzati di questo tipo dovrebbero essere una cosa del passato. Ha poi detto che indipendentemente dal risultato, chiederà un ripensamento delle politiche di sgombero forzato condotte contro Zingari e Viaggianti in Inghilterra e Galles.

"Richiederò un serio ripensamento sul modo in cui hanno luogo gli sgomberi e se l'uso di queste compagnie specializzate sia appropriato."

Nel frattempo, riguardo il destino delle famiglie a Dale Farm, che negli ultimi sette anni hanno resistito ai tentativi di allontanarli dalla loro propria terra, il giudice ha stabilito che il rifiuto di Basildon di fornire un accomodamento alternativo era sbagliato. Ha detto che il comune era obbligato a trovare loro un qualche posto dove risiedere permanentemente ed in modo salubre.

"Loro non vogliono per forza vivere a Basildon, ma devono farlo perché non c'è altro posto dove andare," ha sottolineato il giudice Collins. "O bisogna aspettare due o tre anni fintanto che non siano sviluppati nuovi siti?"

Alex Offer, rappresentante dei residenti di Dale Farm, ha ricordato che ka sua associazione ha pure tentato di creare un terreno alternativo a Pitsea. Questa sistemazione era stata caldeggiata da John Prescott, l'allora vice Primo Ministro. Basildon rifiutò la proposta che l'anno scorso era stata soggetto di un'interrogazione pubblica.

FUTURO INCERTO

Il dibattito presso l'Alta Corte si è centrato sulla possibile proposta di un sito nel distretto di Basildon. L'Assemblea della Regione Orientale ha detto che si necessitano 81 nuove piazzole di sosta. Il leader conservatore Malcolm Buckley vorrebbe che altri comuni offrissero posti ai Viaggianti che vivono nella Greenbelt dell'area. Ma ciò è lontano dal succedere.

Kathleen McCarthy, portavoce di Dale Farm spera che possa prevalere il buonsenso e che sia concesso loro di rimanere nelle loro dimore attuali. Se questo non fosse possibile per ragioni politiche, in pochi avrebbero intenzione di trasferirsi su altri siti.

"Sarebbe un grande passo indietro," dice McCarthy. "Abbiamo creato qui la nostra comunità e non vogliamo vederne la scissione. La soluzione migliore sarebbe costruire un'altra Dale Farm da qualche altra parte."

Dale Farm Housing Association (DFHA) sta attualmente lavorando col Consiglio Zingaro per acquisire lo status di proprietario sociale allo scopo di accedere ai fondi offerti dalla governativa Housing Corporation. La DFHA, i cui membri possiedono le cinquanta yards di Dale Farm, potrebbero sviluppare un'alternativa sulla terra designata dal consiglio di Basildon, in adempimento dei suoi doveri sotto l'Housing Act.

In una lettera ai consiglieri, il Consiglio Zingaro chiede ai suoi membri in considerazione del probabile risultato della revisione giudiziaria di esprimere quale opzione preferirebbero, a) sviluppo sino a tre siti nel distretto, b) luce verde per un parco espanso per mobil-homes a Pitsea, c) permettere agli attuali residenti di rimanere a Dale Farm.

Il video su youtube