Qualcuno ha già conosciuto Mengro e Lele, animatori della lista Allgypsies. Due Rom, lui capo-cantiere e lei infermiera, perfettamente integrati nella società, anche se qualche problema sussiste
OK, scampato l'uragano Dennis (chi invece cercasse informazioni da Cuba, QUI) ritrovo Lele più battagliera che mai:
Questa la comunicazione incriminata:
"Zingari in America e i loro crimini:
CONTENUTO DEL CORSO:
Questo corso è stato progettato perché le leggi anticrimine vadano incontro alle esigenze delle squadre anti Zingare che operano nell'area metropolitana di Chicago.
Verranno trattati i seguenti argomenti:
- Frodi e rimedi;
- Truffe domestiche;
- Indovini
- truffe sentimentali
Metodi operativi
Sospetti
Veicoli
Vittime
Sistemi di spostamento
Misure prosecutorie
Misure preventive
I partecipanti riceveranno un album fotografico corredato dagli identikit dei sospetti nell'area metropolitana di Chicago.
Istruttori:
- Inspector Bill Hendrickson of the Illinois State Police
- Special Agent Richard Packert of the Illinois State Police.
Registratevi subito."
Sono venuta a conoscenza della vostra iniziativa navigando in rete.
Sono letteralmente sgomenta! Forse non siete a conoscenza che noi, il popolo Rom (conosciuti anche come Zingari), siamo un gruppo razziale e culturale ben definito?
Vorrei sapere se avete mai considerato di tenere corsi su "gli Afro Americani e i loro crimini", oppure "i Latino Americani e i loro crimini"? O meglio: Il popolo Bianco e i loro crimini? Spete, se penso all'affare Exon, mi viene in mente un tipico crimine perpetrato dai Bianchi, come ripulire profitti illegali: più lucroso e più interessante della spazzatura che volete insegnare su quanto possiamo aver nmai rubato negli ultimi secoli!
Ci sono DEI Rom coinvolti in attività criminose? Naturalmente, proprio come per Bianchi, Neri Latini... Ma la maggior parte di noi, come loro, rispettiamo la legge.
Mi ritengo insultata ersonalmente e come appartenente alla mia etnia, etichettati come criminali. Un corso serio sulle truffe avrebbe potuto svolgersi lo stesso senza epiteti razziali.
Spero che non fosse vostra intenzione promuovere stereotipi razziali, anche se questo è stato il risultato.
A proposito, visto che un altro stereotipo è che siamo tutti analfabeti, spero di non darvi questa impressione.
Per terminare: non è un problema di Internet o meno, nella vostra vita privata potete pensarla come volete e non mi interessa cosa ne pensate del mio popolo, ma siete ufficiali pubblici, io e la mia razza siamo parte di quanti voi servite. Ecco la ragione profonda della mia critica.
A questo punto spero vogliate rinominare il corso che terrete
Sincerely,
Ileigha Reyes-Mason - All Gypsies Group USA
NdR: vorrei poter dire che adoro Lele (anzi: Ileigha Reyes-Mason) quando si arrabbia, e già che ci sono, riporto anche una risposta in tono diverso (very english style)
Spettabili signori
Mi è stata sottoposta all'attenzione il corso che intendete tenere.
In tutta onestà trovo stupefacente che al giorno d'oggi si mostri una tale insensività razziale nella formazione dei quadri di polizia.
Sono sicuro che quanti hanno ideato questo corso, non intitolerebbero mai qualcosa come "Gli abitanti francesi negli U.S.A. e i loro crimini", perciò vi chiedo la ragione di una scelta siffatta.
Nel caso non ne siate a conoscenza laparola "Zingaro" con la "Z" maiuscola si riferisce specificatamente a quanti siano di origine etnica Rom, quindi una etnia con la sua Cultura e Costumi precisi.
Quindi credo che il corso sia da riferirsi più in generale a quanti siano Vaganti o Artisti itineranti in generale; non intendo in questo momento confutare la vostra sociologia del crimine, quanto il presupposto che questi atti siano connaturati conl'essere "Zingari" o Rom. Per quanto mi risulta, tali crimini sono perpetrati tanto da Bianchi, Neri o Ispanici, questo dovunque nel mondo.
Come appartenente alla etnia Rom e componente della mia associazione pubblica, aspetto con attenzione la vostra risposta ed eventuali commenti
Yours Sincerely
Wayne Danewood.
MA, BA( Hons), M.CIM, M.RKG.
N.U.S Racial & Religious Discriminations Officer
De Montfort University
England
Un caso simile