Slovenia
Di Fabrizio (del 11/02/2007 @ 10:31:47, in Regole, visitato 2145 volte)
Nel novembre scorso una delegazione di ''cancellati'' sloveni si era recata a Bruxelles chiedendo all'Europa di intervenire. La Commissione europea, per voce di Franco Frattini, si tira però fuori: non è competenza nostra[...] La deportazione dei Berisha Intanto un nuovo caso getta ombra sul comportamento delle autorità slovene che comunque non si scompongono più di fronte alle critiche delle organizzazioni umanitarie e di Amnesty International, contando sulla comprensione delle istituzioni comunitarie e del commissario Frattini. Alcuni giorni fa la polizia di Lubiana ha prelevato da un centro di accoglienza per stranieri e deportato in Germania la numerosa famiglia rom di Ali Berisha, originaria del Kosovo. Le autorità tedesche stanno ora vagliando la possibilità di concedere ai Berisha quell'asilo politico che la Slovenia ha negato loro e che la stessa Germania precedentemente non aveva concesso. In questa vicenda s'intersecano le lacune legali sui cancellati e l'atteggiamento poco flessibile nei confronti dei rom. Ali Berisha è un cancellato in quanto negli anni '80 e '90 visse e lavorò in Slovenia. La Germania, dove era poi emigrato, non gli aveva concesso l'asilo politico e Berisha, pur di non tornare nel Kosovo, dove i rom continuano ad essere discriminati e anche perseguitati dai nazionalisti albanesi, aveva deciso di tornare con la sua famiglia in Slovenia.
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