LE LEGGI RAZZIALI DELLA LEGA NORD: OFFESE ALLA DIGNITA' DEGLI SCOLARESCHI
IMMIGRATI, RONDE E DISCRIMINAZIONI DEGLI AMMALATI STRANIERI.
Foggia, 20 Ottobre 2008. Nell'ambito della discussione in Senato del cosiddetto
"Pacchetto Sicurezza", in commissione congiunta Giustizia ed Affari
Costituzionali, e' stato depositato dalla Lega Nord un emendamento che mina
radicalmente la garanzia d'accessibilita' ai servizi per i cittadini stranieri
irregolari cosiddetti clandestini.
Cominciamo dal comma 5, la cui cancellazione e' di estrema gravita':esso infatti
attualmente prevede che l'accesso alle strutture sanitarie da parte dello
straniero "clandestino" non puo' comportare alcun tipo di segnalazione all'autorita',salvo i casi in cui sia obbligatorio il referto,a parita' di
condizioni con il cittadino italiano.
L'ACSI ritiene pertanto inutile e dannoso il provvedimento in quanto:
- spingera' all'incistamento sociale, rendendo invisibile una popolazione che
sfuggira' ad ogni forma di tutela sanitaria e di contatto sociale legittimo;
- Potra' produrre percorsi sanitari ed organizzazioni sanitarie parallele al di
fuori del sistema di controllo ( rischio d'aborti clandestini, gravidanze non
tutelate, minori non assistiti etc)
- Avra' ripercussione sulla salute collettiva con il rischio di diffusione
d'eventuali focolai di malattie trasmissibili;
- produrra' un aumento dei costi in quanto comunque le prestazioni di pronto
soccorso dovranno essere garantite e le condizioni di arrivo saranno
significativamente piu' gravi e necessiteranno di interventi piu' complessi e
prolungati.
L'ACSI chiede a chi di dovere ed in particolare ai Senatori e Deputati della
provincia di Foggia in particolare, ed a quelli della Puglia; in generale; di
avviare un serrato dibattito perche' sia ritirato l'emendamento razzista della
Lega Nord.
IL PRESIDENTE: Habib SGHAIER.
Associazione Comunita' Straniere in Italia ( A.C.S.I.)
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