Attrice, moderatrice culturale, è nelle liste della Sinistra Arcobaleno
Di
Fabrizio (del 13/03/2008 @ 09:17:15, in
Italia, visitato 1749 volte)
Da
ViviMilano - Corriere della sera
31 anni, serba e di etnia rom spiega perché si candida:
«Voglio aiutare i rom e con loro difendere i diritti di tutti»
MILANO - Dopo la pornostar Cicciolina, il transgender Luxuria, arriva una
nuova candidatura provocatoria per il parlamento italiano: la zingara.
Dijana Pavlovic, serba e romni (donna di etnia rom), attrice e mediatrice
culturale è, infatti, la numero 8 della lista della Sinistra Arcobaleno alla
Camera. «Il comitato nazionale rom e sinti ha chiesto a tutti i partiti
italiani di candidare un suo rappresentante. La Sinistra Arcobaleno è stata
l'unica a rispondere», spiega Dijana. «Ma di certo, mai mi sarei candidata con
Berlusconi o con Veltroni. Non mi sarei messa in lista con chi vuole «patti di
sicurezza» o con chi vuole cacciare via dal Paese chi è diverso».
Ama la sua gente, 31 anni anni, non ha figli. Strano per una rom: «Ho
posticipato l'evento. Ho studiato e mi sono laureata. Ma adoro i bambini. Ci
lavoro tutti i giorni». E allora la provochiamo: «Se avessi dei bambini li
manderesti a chiedere l'elemosina? «Certo se avessi problemi economici , - ci
risponde - e se mi trattassero male come oggi vengono trattati gli zingari,
allora non mi farei scrupoli. Ora però ho un solo obiettivo. Andare in
Parlamento per cercare di risolvere le problematiche dei rom e con loro
difenderò i diritti di tutti gli italiani».
Per strada canta, beve alla fontana, gioca con la gente, chiede il
voto per la sua lista e ottiene sorrisi. Quando vuole leggere la mano qualcuno
scappa. Poi si avvicina una nomade romena che le chiede l'elemosina e allora
coglie l'occasione per spiegarci i problemi dei rom di via Triboniano e di
quelli che vivono a Sesto San Giovanni: «Da più di un anno vivo con loro nelle
baracche, nel fango sotto la pioggia e vedo le donne partorire per strada. Posso
assicurare che ci sono anche i rom buoni, quelli onesti, come me. E sono la
maggioranza». E se ne va, in attesa di conoscere Fausto Bertinotti, venerdì 14
alla presentazione al teatro Smeraldo, decisa a giocarsi le sue chances.
Nino Luca
12 marzo 2008